Con la firma degli assessori per accettazione dei decreti di nomina con attribuzione delle deleghe firmati nella serata di ieri dal presidente Luca Zaia, è nata ufficialmente oggi la Giunta regionale del Veneto per la legislatura 2020-2025. Oltre al Presidente, ne fanno parte otto assessori (tre donne e cinque uomini). Sette di loro facevano parte della Giunta uscente e sono stati riconfermati. SCARICA I componenti della nuova Giunta e le relative deleghe
Vicepresidente è l’avvocato veronese Elisa De Berti, con le deleghe agli Affari legali, Lavori pubblici, Infrastrutture, Trasporti. La new entry è l’assessore Francesco Calzavara, jesolano con una lunga esperienza amministrativa, prima in Comune, poi in Consiglio regionale, che si occuperà di Bilancio e patrimonio, Programmazione, Attuazione programma, Rapporti con consiglio regionale, Affari generali, Enti locali. A Cristiano Corazzari, confermato come assessore alla Cultura e al Territorio, vanno ora anche le deleghe a Caccia, Pesca e Acquacoltura. Le deleghe alle Politiche dell’agricoltura e zootecnia, oltre che alla Politica agricola comune, sono state attribuite all’assessore al Turismo, il trevigiano Federico Caner.
Confermata Manuela Lanzarin
Ad occuparsi di Sanità, Servizi sociali e Programmazione socio sanitaria il presidente Zaia ha confermato la vicentina Manuela Lanzarin, dal 2015 assessore al Sociale e, dall’inizio del 2019 anche alla Sanità, in sostituzione dell’ex assessore Luca Coletto che aveva allora assunto il ruolo di sottosegretario nel Governo gialloverde. A Lanzarin anche le deleghe alla Sicurezza alimentare e i Servizi veterinari.
Manuela Lanzarin, classe 1971, di professione interprete e traduttore, è originaria di Rosà, alle porte di Bassano del Grappa. Nelle fila della Lega Nord è stata eletta consigliere comunale di Rosà nel 1997 ed ha subito ricoperto l’incarico di assessore alla cultura e pubblica istruzione. Dal 2002 al 2012 è stata sindaco del comune. Nel 2008 è stata eletta alla Camera dei Deputati e nel 2015 alle elezioni regionali in Veneto è stata eletta consigliere nella Lista Zaia. Da quella data ha assunto l’incarico di assessore. Rieletta nella lista della Lega alle regionali del settembre scorso. Nell’agosto 2019 ha assunto l’incarico di presidente dell’Agenas, l’Agenzia nazionale per i servizi sanitari regionali che si occupa, in collaborazione con il ministero della Salute, di ricerca, monitoraggio, valutazione e formazione. Proprio alla direzione generale di Agenas è stato, invece, di recente designato il Dg della sanità veneta, Domenico Mantoan, che già ricopre l’incarico di presidente Aifa. Una casella, quella che verrà lasciata libera da Mantoan, che Zaia oggi ha annunciato avere intenzione di riempire, anche in vista del rinnovo dei direttori generali delle Ulss prevista entro fine anno.
Zaia: momento difficile, necessità di lavorare subito
“Rispetto alle altre due volte – ha detto Zaia presentando la sua squadra – l’atmosfera è diversa: questa Giunta nasce in un momento difficilissimo per il Paese, con una crisi importante e già 60.000 posti di lavoro persi. Non c’è stato tempo per festeggiare, anzi, c’è in tutti la consapevolezza della necessità di lavorare subito, a pancia bassa come uso dire. I veneti che ci hanno votato chiedono risposte e tocca a noi, come singoli e come squadra, saperle dare. Ho scelto e nominato questi Assessori in totale autonomia – ha sottolineato Zaia – e di questa possibilità ringrazio i partiti di maggioranza, che non hanno esercitato nessuna pressione, consentendomi di fare le scelte che ho ritenuto più efficaci nell’interesse dei cittadini”.
Dopo aver ringraziato tutta la Giunta e il Consiglio regionale della legislatura appena conclusa per il grande lavoro svolto, il Governatore ha evidenziato che “ognuno dei nuovi Assessori, due in meno della precedente Giunta perché il momento richiede anche sobrietà nelle istituzioni, ha le capacità, l’esperienza amministrativa, la conoscenza del territorio per rappresentare al meglio tutti i Veneti. Abbiamo una squadra forte con una panchina corta”.
Zaia ha concluso augurandosi che sia possibile lavorare subito in spirito di squadra anche con la minoranza per l’intento comune di “ottenere il meglio per il nostro Veneto”, e ha indicato l’Autonomia da conquistare come obiettivo prioritario. “Un’Autonomia – ha concluso – che interesserà trasversalmente il lavoro di tutti gli assessorati”.
LA GIUNTA
– PRESIDENTE LUCA ZAIA
· Comunicazione e informazione
· Attuazione autonomia regionale differenziata,
federalismo, referendum consultivi previsti da
leggi regionali
· Relazioni internazionali e cooperazione allo
sviluppo
· Cooperazione transfrontaliera e transnazionale
· Funzioni di controllo e Ispettorato
· Competenze istituzionali (Stato-Regione) –
Conferenze istituzionali
· Rapporti con Parlamento nazionale ed Europeo
· Attrazione degli investimenti
· Giochi Olimpici e Paralimpici invernali 2026
ed altri Grandi eventi
· Statistica
– Elisa De Berti (vicepresidente): affari legali, lavori pubblici, infrastrutture, trasporti
– Gianpaolo Bottacin: ambiente, clima, protezione civile, dissesto idrogeologico
– Francesco Calzavara: programmazione, attuazione programma, rapporti con consiglio regionale, bilancio e patrimonio, affari regionali
– Federico Caner: fondi Ue, turismo, agricoltura, commercio estero
– Cristiano Corazzari: territorio, cultura, sicurezza, flussi migratori, caccia e pesca
– Elena Donazzan: istruzione, lavoro, formazione, pari opportunità
– Manuela Lanzarin: sanità, servizi sociali, programmazione socio sanitaria
– Roberto Marcato: sviluppo economico, energia, legge speciale per Venezia