I presidenti del Veneto, dell’Emilia-Romagna e della Lombardia incontreranno domani a mezzogiorno, a Bologna, il presidente della Repubblica Giorgio Napolitano per discutere dei danni causati dal terremoto.
Lo ha confermato il governatore Luca Zaia, anticipando che in questa occasione sarà aperto «un ragionamento anche sui danni non censiti, come quelli subìti dalla Basilica del Santo a Padova». Zaia ha detto di aver invitato personalmente all’incontro, in rappresentanza dei sindaci, il primo cittadino di Ficarolo, «Come portavoce delle popolazioni venete che hanno vissuto direttamente il terremoto». Zaia ha ricordato inoltre l’impegno della Regione per assistere i terremotati: dalla presenza in Emilia con un campo che accoglie per più della metà ragazzini, all’attivazione di un conto corrente per la solidarietà nei confronti dei veneti colpiti dal sisma. Quanto al patrimonio religioso colpito dal terremoto, il governatore del Veneto si è dichiarato possibilista ma ha sollecitato una valutazione attenta da parte delle autorità ecclesiali: «Noi siamo assolutamente disponibili per intervenire sulle chiese ora inagibili, ma ritengo sia il caso di fare un riflessione con coloro che ne sono titolari, perché in tempo di calamità le priorità cambiano».
Il Mattino di Padova – 6 giugno 2012