L’epidemia dovuta al West Nile virus negli Usa non conosce soste, e continua a battere record. Lo conferma il Cdc di Atlanta, secondo cui il numero di casi e’ secondo solo al 2003 da quando il virus e’ entrato nel paese, con i casi aumentati del 35 per cento solo la scorsa settimana.
I numeri aggiornati allo scorso Martedi’ parlano di 118 morti dall’inizio dell’anno, con i casi saliti a 2636 dai 1993 del 2 settembre: “Il numero di casi raggiunto finora e’ il piu’ alto dal 2003 – scrive l’agenzia – il 53 per cento dei casi di quest’anno mostra complicazioni neurologiche, una percentuale da record”. Due terzi dei casi si sono verificati in sei stati, Texas, Louisiana, South Dakota, Mississippi, Michigan e Oklahoma, con il primo responsabile del 40 per cento dei contagi. A determinare la crescita record dei casi, spiegano gli esperti del Cdc, e’ stato l’inverno relativamente caldo, la primavera precoce e l’estate torrida
18 settembre 2012