Trovate tracce di carne di volpe. Nuovo scandalo per il colosso americano nel Paese che rappresenta il suo terzo mercato mondiale. La catena di grandi magazzini Usa Wal-Mart sta valutando la possibilità di procedere per vie legali contro “le parti responsabili”, dopo che alcuni test genetici hanno evidenziato la presenza di carne di volpe in quella di asino venduta in Cina.
Wal-Mart ha richiamato le scorte di carne d’asino, considerata una prelibatezza in alcune parti della Cina, dopo i test condotti da un’agenzia governativa. La compagnia ha annunciato di avere ritirato dal mercato tutti i prodotti provenienti dal fornitore Dezhou Fujude, aggiungendo di avere dato un risarcimento ai clienti. La catena statunitense intende inoltre aggiungere i test del Dna sui prodotti a base di carne che vende nei suoi 404 punti vendita in Cina
Un test fatto dal governo di Pechino ha infatti rivelato la presenza del Dna di altri animali, tra cui quello di volpe. Ieri un portavoce del gruppo ha dichiarato che Wal-Mart darà 50 yuan (circa 8,25 dollari) come risarcimento a chi ha acquistato la carne di asino “Five Spice”.
Non solo. Il colosso si è detto pronto a intensificare i controlli per garantire la qualità dai prodotti venduti in Cina, il terzo mercato più importante per Wal-Mart. Non è la prima volta che il gruppo americano finisce sotto i riflettori per problemi di sicurezza alimentare nel Paese orientale. Lo scorso anno era stato accusato di usare uova scadute per preparare prodotti da forno. E ancora nel 2011 aveva venduto carne di maiale senza alcune etichetta come se fosse biologica. Lo scandalo portò alla chiusura di 13 negozi e all’arresto di due impiegati e a una multa da 575.000 dollari.
Sempre oggi Wal-Mart ha annunciato di continuare a lavorare con il governo cinese e di aver aumentato i controlli sulla qualità dei prodotti venduti sul mercato del Paese orientale. Nel 2013 il gruppo ha dichiarato di aver investito 15 milioni di dollari in tre anni per aumentare la sicurezza dei suoi cibi in Cina.
La presse – 3 gennaio 2014