Il ministero della Salute fa sapere che le carni fresche – una volta sezionate e messe in vaschetta per la vendita al pubblico (preimballate) – in prossimità della scadenza non possono essere congelate per prolungare la vita commerciale. La questione riguarda sia i consumatori, visto che stiamo parlando delle vaschette preparate nei reparti macelleria dei supermercati ed esposte nei banchi frigo, sia i tagli di 5-10 kg commercializzati all’ingrosso in confezioni sottovuoto.
Secondo la norma europea la carne fresca non può essere congelata in qualsiasi fase della filiera, in particolare in prossimità della scadenza commerciale. “Il sistema – precisa Bruxelles – potrebbe essere utilizzato per occultare il deterioramento, compromettendo in tal modo ulteriormente la sicurezza delle carni commercializzate e finendo per indurre in errore i consumatori sulla qualità delle carni messe in vendita.”