Il sindaco di San Nazario vuole «dati sui decessi e la loro relazione con l’inquinamento da amianto, radon o gas»
VICENZA – In merito all’interrogazione presentata dalla lista Rinnovamento Valbrenta sui decessi per tumore nel territorio comunale, il sindaco Gianni Ceccon, considerato che l’argomento deve essere affrontato con la massima serietà per non creare allarmismi, ha informato l’assemblea che è stata contattata l’Asl «per poter avere dati precisi sulla relazione fra i decessi e i fattori di inquinamento dell’aria da amianto, radon o gas di scarico dei mezzi che percorrono la statale Valsugana. È necessaria un’analisi che non riguardi il singolo comune, ma che si estenda all’intera vallata».
Quando saranno disponibili i dati, «sarà informato il consiglio comunale e l’argomento portato anche all’attenzione della Comunità Montana, per coordinare iniziative per tutti i Comuni».
La copertura in amianto dell’ex Agenzia Tabacchi, in stato di abbandono, è stata bonificata a spese dello Stato nel 2011. Permangono, tuttavia, nel territorio comunale altri stabili con copertura in amianto, fra i quali l’ex centrale Enel, a Carpané, di proprietà comunale, per la cui bonifica e messa in sicurezza è stato richiesto un contributo alla Regione, dal momento che il comune ha messo a disposizione 30mila euro sui 90mila previsti dal progetto. «In merito all’inquinamento prodotto dai veicoli di transitano sulla Valsugana, si confida possa essere risolto con il completamento della nuova superstrada».
«Il compito primario di ogni amministrazione pubblica è quello di salvaguardare la salute dei propri cittadini, agendo con tempestività – hanno replicato i consiglieri Lino Borsa e Renato Campana. – È necessario eseguire un censimento di tutti i siti privati e pubblici coperti di amianto e stipulare una convenzione con la Provincia o con l’Etra per spuntare condizioni il più vantaggiose possibile per la loro bonifica. Attendiamo risposte concrete e non solo chiacchiere». Nella stessa seduta sono stati approvati all’unanimità i regolamenti per la disciplina della videosorveglianza e sui controlli interni, con il suggerimento di formare unità di controllo a livello associato, mediante convenzioni con gli altri comuni per uniformità di giudizio.
Approvato, col voto contrario di Rinnovamento Valbrenta, oltre ad un voto contrario ed un’astensione nelle fila della maggioranza, la convezione tra i comuni di San Nazario e Cismon per la gestione dell’Ufficio Tecnico in forma associata. Critica la minoranza sul mancato coinvolgimento di Valstagna, «considerato che la nuova legge regionale sulle Unioni Montane rende obbligatoria la gestione associata di gran parte dei servizi comunali, compreso quello tecnico, a brevissimo termine». Nominati, infine, i rappresentanti del comune in seno alla costituenda Unione Montana: sindaco membro di diritto, Ermando Bombieri per la maggioranza e Renato Campana per la minoranza.
Il Giornale di Vicenza – 26 febbraio 2013