Fieracavalli oggi taglia il nastro delle 120 edizioni. Partirà con un vice premier e due ministri a far da padrini la rassegna che da oltre un secolo, condensa nei padiglioni di viale del Lavoro il meglio del mondo equestre con quattro giorni di sport, allevamento, turismo in sella, business e spettacolo. S’inaugura alle 11, con il presidente della Regione Luca Zaia, il sindaco Federico Sboarina e il presidente di Veronafiere Maurizio Danese e a mezzogiorno arriveranno il ministro dell’Interno Matteo Salvini, quello per le Politiche Agricole Gian Marco Centinaio e quello della Famiglia Lorenzo Fontana che apriranno i battenti dello stand del Veneto.
Tra i dodici padiglioni della fiera, sono presenti quest’anno 2400 cavalli di 60 razze, 35 associazioni allevatoriali e 750 aziende da 60 nazioni per oltre 120mila metri quadrati espositivi. Oltre duecento gli appuntamenti in programma e 160 mila i visitatori attesi da oltre 60 Paesi.
Stando a una ricerca di Nomisma Fieracavalli è un prodotto fieristico con un brand riconosciuto da 17 milioni di italiani e 3 milioni sono quelli che l’hanno visitata almeno una volta. La kermesse veronese è la più importante manifestazione internazionale di settore, grazie alla capacità di rappresentare in modo completo e trasversale tutto il co parto, con una formula che coniuga allevamento, sport e business, turismo e spettacolo. Protagonista indiscusso resta sempre il cavallo. Centrali ogni anno sono i padiglioni dedicati alla biodiversità nazionale e allo sviluppo del cavallo da sella italiano, così come quelli che ospitano le razze araba, spagnola e frisona, impegnate in competizioni morfologiche di alto livello. In fiera si può inoltre trovare tutto per la cura e l’alimentazione così come attrezzature per l’equitazione. Nei padiglioni commerciali, infatti, espongono oltre 750 aziende da 25 Paesi, con i più prestigiosi marchi internazionali. Si va dai produttori di scuderie e trailer per trasporto cavalli, fino a selle, vestiario e caschi alla moda.
Sono numerose le novità presentate ogni anno come il fieno biologico che si mantiene umido, lo zainetto-airbag che protegge la schiena del cavaliere in caso di cadute, la coperta-asciugatrice per il manto dell’animale, le staffe di sicurezza che evitano gli nifortuni alle caviglie, fino al tapis -roulant a misura di cavallo, per allenamenti e riabilitazione.
Ma Fieracavalli è anche sinonimo di viabilità Per prevenire rallentamenti, la polizia municipale consiglia di evitare il passaggio e l’attraversamento della zona Zai, di stradone Santa Lucia, via Roveggia e via Scuderlando durante i giorni di fiera. Nelle zone limitrofe al quartiere fieristico è consentita la sosta con disco orario dalle 8 alle 19 solamente per un’ora, ad eccezione dei residenti e di altre categorie munite di permesso. Dopo la prima ora scatta la rimozione forzata. Inoltre per limitare il traffico di visitatori all’interno dei quartieri, dalle 8.30 alle 16.30 di tutti i giorni di Fieracavalli, è previsto il divieto di transito, eccetto residenti e frontisti, in via Piccono Della Valle, via Carisio, via Salomoni, via Del Carretto, via Bellezza, via Murari Bra, via Golosine. Bus navetta gratuiti garantiranno il collegamento con il quartiere fieristico dalla stazione di Porta Nuova, dallo Stadio, dal Cattolica Center e da Adigeo.
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