Ha l’esenzione totale «per la generalità delle prestazioni sanitarie», con tanto di cartellino a certificarlo. Ma l’Asl 10 gli ha inviato comunque a casa l’avviso per il pagamento del ticket di 59,55 euro in merito ad alcune prestazioni sanitarie al Pronto soccorso.
Protagonista della vicenda è un 60enne di San Donà. Dopo l’iniziale sorpresa per il conto, ora ha intenzione di far valere le sue ragioni e ha già fissato un incontro con i vertici dell’Asl. I fatti risalgono al 17 aprile quando l’uomo è stato costretto a rivolgersi al Pronto soccorso due volte in poche ore. La prima volta alle 9.40: ricevuto in codice verde, dopo la visita del medico è stato dimesso in codice bianco non urgente. Intorno alle 15.20, però, è stato di nuovo male: questa volta è stato accettato in codice giallo e dimesso in codice verde ma urgente. Pochi giorni fa la sorpresa. A casa del 60enne arriva un avviso di pagamento dell’Asl, che richiede 59.55 euro. Nella missiva viene dato tempo per pagare fino al 30 luglio, poi scatterà la riscossione coatta con 12 euro di mora. «Ma io ho l’esenzione totale 3C1 per gli invalidial 100%», dice l’uomo, «E’ una questione di principio e non pagherò».
La Nuova Venezia – 3 luglio 2012