No alla delibera Zorzato da 217.500 euro. Tosato: «Sono interventi importanti ma non ce li possiamo permettere»
VENEZIA – «Sono interventi culturalmente importanti, lo so. Ma, purtroppo, non possiamo più permetterceli». E così Paolo Tosato, vicecapogruppo della Lega in consiglio regionale del Veneto, spiega il suo no in commissione Cultura: no ai 15mila euro destinati all’Accademia dei Concordi di Rovigo, no ai 15mila all’Ateneo Veneto, no ai 30mila alla Fondazione Giorgio Cini di Venezia. E no a tutti gli altri interventi presentati dall’assessore Marino Zorzato per un importo complessivo di 217.500 euro.
Delibera bocciata. Perché al parere contrario di Tosato, ieri in commissione si è aggiunta l’astensione del collega del Carroccio Bruno Cappon. I sì sono stati solo quelli dei due consiglieri del Pdl Carlo Alberto Tesserin e Moreno Teso, più quello del presidente della commissione, il leghista Vittorino Cenci. L’opposizione si è astenuta e così il provvedimento è stato bocciato. Per carità, nulla di irreparabile: il parere della commissione è consultivo, la giunta può assegnare lo stesso i fondi come previsto da Zorzato. Ma il segnale politico rimane. Tant’è che dalle file del Pd si parla di «guerra per bande»: «È solo l’ultimo di una lunga fila di dispetti – dice Claudio Sinigaglia – che Lega e Pdl si stanno facendo reciprocamente. Questa volta a pagarne le conseguenze saranno gli enti che promuovono iniziative culturali di tutto rispetto in Veneto».
Tosato, però, nega che si tratti di dispetti tra alleati. «Anche lo scorso luglio non ho dato il parere favorevole al precedente riparto – dice il vicecapogruppo della Lega – La mia posizione è nota, non serviva neanche spiegarla perché i colleghi sanno già come la penso: siamo di fronte a ristrettezze di bilancio molto forti, facciamo fatica a garantire i servizi essenziali ed è su quelli che dobbiamo concentrarci: trasporti, sanità, sociale. Nella cultura secondo me ci sono capitoli di spesa che possono essere ridimensionati e mi riferisco a convegnistica, celebrazioni, interventi fuori regione». Però la stessa giunta finanzia anche gli interventi sull’identità veneta, quelli invece sono prioritari? «Non ho votato a favore neanche sulle delibere di Stival», dice Tosato. Che è tranquillissimo: «In commissione Cultura il mio voto vale uno, ho votato per me. E comunque non era una bocciatura nei confronti di Zorzato».
Il Gazzettino – 6 dicembre 2012