L’Organizzazione mondiale della Sanità: «Preoccupati dal fatto che possa ripetersi l’accesso iniquo alle vaccinazioni osservato durante la pandemia di Covid-19»
Il vaccino contro il vaiolo delle scimmie
Un ruolo chiave, in tal senso, è svolto dai vaccini contro il vaiolo delle scimmie. Il direttore generale dell’Oms ha poi lanciato un appello: «Ci preoccupa che possa ripetersi l’accesso iniquo alle vaccinazioni che abbiamo osservato durante la pandemia di Covid-19 e temiamo che le persone delle aree più povere del mondo continuino a essere lasciate indietro». L’Organizzazione mondiale della Sanità, ha precisato Tedros, «è in stretto contatto con i produttori di vaccini e con i Paesi e le organizzazioni che sono disposti a condividere le dosi: i vaccini possono svolgere un ruolo importante nel controllo dell’epidemia di Monkeypox e in molti Paesi c’è una forte domanda di vaccini da parte delle comunità colpite», ha sottolineato il direttore generale Oms.
Oms: «Nelle ultime 4 settimane i decessi per Covid sono aumentati del 35%»
Durante il punto stampa, sono stati diffusi anche i dati relativi all’andamento epidemiologico della pandemia di Coronavirus. Secondo i dati a disposizione dell’Oms nelle ultime quattro settimane i decessi causati dal contagio da Sars-CoV-2 sono aumentati del 35 per cento. Solo nell’ultima settimana, su scala mondiale, sono state oltre 15 mila le persone decedute per complicazioni legate al Covid. Commentando i dati, il direttore generale dell’Oms ha dichiarato: «Questo è del tutto inaccettabile, abbiamo gli strumenti per prevenire le infezioni e salvare vite umane: non possiamo vivere con 15 mila morti a settimana e non possiamo vivere con l’aumento dei ricoveri e decessi e con un accesso iniquo ai vaccini e ad altri strumenti».