Negli ultimi anni l’Unione europea (UE) ha subito un’epidemia di influenza aviaria ad alta patogenicità (HPAI) negli uccelli selvatici e domestici. Le aree con una popolazione densa di allevamenti avicoli sono particolarmente a rischio di trasmissione dell’HPAI.La vaccinazione può essere presa in considerazione in aggiunta alle misure già attuate (ad esempio sorveglianza, biosicurezza e diagnosi precoce) per prevenire e controllare la diffusione dell’HPAI.
Cosa è stato chiesto all’EFSA di fare?
- La Commissione europea ha chiesto una panoramica dei vaccini HPAI disponibili, la loro efficacia contro i virus attualmente in circolazione e una valutazione di vari regimi di vaccinazione per informare le decisioni sulle possibili strategie di vaccinazione.
- L’EFSA è stata inoltre incaricata di valutare le misure di sorveglianza e di attenuazione dei rischi nelle aree e nelle aziende agricole vaccinate. Questi temi saranno affrontati in un parere scientifico separato, con la prevista finalizzazione nel marzo 2024.
Come ha svolto questo lavoro l’EFSA?
- Nel 2007 l’EFSA ha emesso un parere scientifico su questo argomento: https://efsa.onlinelibrary.wiley.com/doi/abs/10.2903/j.efsa.2007.489
- Nel presente parere, le informazioni sui vaccini disponibili e sulle loro caratteristiche sono state raccolte attraverso una ricerca in letteratura e in un’indagine avviata dall’Agenzia europea per i medicinali (EMA) e diffusa dall’EFSA e dall’Organizzazione mondiale per la salute animale (WOAH). I dati sono stati raccolti anche attraverso la consultazione del laboratorio di riferimento dell’UE (EURL) e della rete del laboratorio nazionale di riferimento (NRL) e direttamente dai siti web delle aziende farmaceutiche.
- L’efficacia delle strategie di vaccinazione è stata simulata utilizzando modelli matematici.
- I dati utilizzati sono stati:
- Letteratura pubblicata (non vi erano restrizioni sulla lingua di pubblicazione o sull’ubicazione dello studio).
- Dati dell’indagine.
- Dati sulla popolazione avicola in Francia, Italia e Paesi Bassi.
- Dati sui focolai di HPAI in Francia, Italia e Paesi Bassi.
- Dati sull’abbattimento preventivo in Francia, Italia e Paesi Bassi.
Quali erano le limitazioni/incertezze?
- I dati sull’efficacia della protezione e sulla durata della protezione dei vaccini disponibili contro l’HPAI non sono armonizzati e pochi; pertanto, la descrizione dettagliata e il confronto di questi vaccini non è possibile.
- Pochi vaccini sono testati su specie di pollame diverse dai polli.
- Gli studi sul campo sull’efficacia della vaccinazione per fermare la trasmissione del virus sono scarsi.
Quali sono stati i risultati e le loro implicazioni?
Risultati
- Sono state fornite informazioni aggiornate sui tipi e sulle caratteristiche dei vaccini disponibili contro l’HPAI.
- Esiste un solo vaccino contro l’HPAI autorizzato nei polli nell’UE.
- Sono state fornite informazioni sulle diverse strategie di vaccinazione per il controllo dell’HPAI nel pollame, vale a dire la vaccinazione protettiva di emergenza nelle aree intorno a un focolaio di HPAI e la vaccinazione preventiva nelle aree e nelle aziende in cui l’infezione non è ancora presente.
- Sono state fornite raccomandazioni per futuri studi scientifici sui vaccini HPAI.
Implicazioni
- Il parere scientifico dell’EFSA sui vaccini e sulle strategie di vaccinazione per l’HPAI informerà i responsabili politici degli Stati membri dell’UE e i gestori del rischio in merito alle potenziali strategie di prevenzione e controllo dell’HPAI, consentendo in tal modo decisioni informate sulla prevenzione dell’HPAI e sul controllo delle epidemie.
- Il parere dell’EFSA può guidare lo sviluppo e l’uso futuri di vaccini contro l’HPAI.
Quali sono le raccomandazioni chiave?
Raccomandazioni per i responsabili politici e i gestori del rischio:
- La vaccinazione preventiva è la strategia di vaccinazione ottimale per ridurre al minimo il numero di focolai e la durata dell’epidemia e dovrebbe essere condotta nelle specie avicole più sensibili e infettive nelle zone di trasmissione ad alto rischio. La somministrazione multipla (cioè vaccinazioni di richiamo) può essere utilizzata per migliorare la protezione.
- In caso di focolaio, si raccomanda una vaccinazione protettiva di emergenza in un raggio di 3 km dal focolaio nelle zone di trasmissione ad alto rischio.
- L’efficacia del vaccino deve essere monitorata per tutte le strategie di vaccinazione.
- La vaccinazione dovrebbe integrare e non sostituire altre misure preventive e di controllo, come il monitoraggio delle infezioni nei volatili, l’individuazione precoce e la biosicurezza, ed è raccomandata nell’ambito di un approccio integrato di controllo delle malattie.
Raccomandazioni per la comunità di ricerca:
- Il parere scientifico contiene raccomandazioni per futuri studi scientifici sui vaccini HPAI in termini di tipi di vaccini da sviluppare e per quali specie di uccelli, gli aspetti dei vaccini da ricercare e il tipo di studi che dovrebbero essere condotti.
- Questa sintesi in linguaggio semplice (PLS) è una comunicazione semplificata della Vaccinazione del pollame da parte dell’EFSA contro l’influenza aviaria ad alta patogenicità — Parte 1. Vaccini disponibili e strategie di vaccinazione. Il parere completo dell’EFSA è disponibile qui.
fonte Efsa
https://www.efsa.europa.eu/it/news/vaccination-poultry-against-highly-pathogenic-avian-influenza-available-vaccines-and?etrans=it