“L’utilizzo di espressioni come ‘linea veterinaria’, ‘soluzione veterinaria’, ‘alimento veterinario’ oppure ‘diete prescritte’ costituisce un utilizzo dei claim nell’etichettatura di mangimi non conforme alla normativa”. Lo scrive la Direzione Generale della Sanità Animale e dei Farmaci Veterinari in una circolare con la quale fornisce precisazioni su alcuni claim “frequentemente utilizzati in maniera non corretta nell’etichettatura dei mangimi”.
20 febbraio 2018