È trasversale l’insoddisfazione per il trattamento riservato all’Usl 18 nel riparto delle risorse della Regione Veneto. Le contestazioni, infatti, non arrivano solo dai banchi dell’opposizione con Graziano Azzalin (Pd), ma pure da quelli di maggioranza con Cristiano Corazzari (Lega Nord).
«Il mancato riconoscimento della specificità nei finanziamenti assegnati all’Ulss 18 di Rovigo, a differenza della contigua Ulss 19 di Adria, non è corretto – sostiene Corazzari – ho già preso contatto con l’assessore Luca Coletto, per fare in modo che tale scelta sia modificata o che le risorse non attribuite a Rovigo vengano compensate in altro modo». Azzalin entra nel merito delle cifre: «Il Pd ha votato contro il riparto del fondo sanitario per l’anno 2012, che rispetto a quello proposto dalla Giunta contiene solo una variazione a favore dell’Ulss 3. Per l’Ulss 19, grazie al riconoscimento della specificità territoriale, ci sono il 5,33% di risorse in più rispetto all’anno scorso, mentre per quella di Rovigo appena l’1%, l’incremento percentuale minore fra tutte e 22 le aziende sanitarie venete. E questo, nonostante nel testo della delibera si specifichi che anche l’Ulss di Rovigo rientra fra quelle che devono godere dei benefici della specificità territoriale».
Il Corriere del Veneto – 29 settembre 2012