E’ emergenza morbillo in Veneto: è scoppiata un’epidemia che nel giro di una settimana ha già causato due ricoveri all’ospedale di Camposampiero. Riguardano un 18enne di Vigodarzere non vaccinato e appena dimesso e sua madre, 51 anni, da domenica degente in Medicina. Per arginare il contagio, l’Usl 15 ha inviato a tutti i colleghi di lavoro della donna un invito a verificare se siano vaccinati e, in caso contrario, a procedere in tal senso.
Allertati anche i medici di famiglia, che devono stare attanti a ventuali primi sintomi in altri pazienti e sensibilizzare anche gli adulti sull’importanza di immunizzarsi. «L’informazione sul pericolo di contagio deve essere tempestiva — dice il direttore generale dell’Usl 15, Francesco Benazzi —. I rischi per gli adulti sono importanti, bisogna intervenire al più presto con una vaccinazione per scongiurare il propagarsi della malattia. Da qui la decisione di informare anche i medici di famiglia».
L’Italia è il Paese europeo più colpito dal morbillo, con 3400 casi sui 12mila censiti tra novembre 2012 e ottobre 2013: l’87% delle persone colpite non era vaccinato.
Corriere del Veneto – 13 maggio 2014