Impedito ai cani l’accesso nelle aule della Facoltà di Veterinaria ed Agraria dell’Università di Grugliasco (TO). Un fatto che ha sollevato perplessità e rimostranze, espresse dagli studenti in una petizione rivolta ai Direttori delle due Facoltà.
A renderlo noto è un comunicato dell’ANMVI (Associazione Nazionale Medici Veterinari Italiani).Oggetto della protesta sono gli avvisi con i quali “si vieta l’accesso ai cani alle aule, in particolare dell’aula studio“. Per gli autori della petizione si tratterebbe di un cambiamento radicale che “stravolge la natura delle due Facoltà, da sempre simbolo di tolleranza e integrazione tra animali e umani“.Gli studenti chiedono così di convincere i due Direttori “che gli animali fanno parte delle nostre vite e delle nostre Facoltà“. In definitiva, togliamo il divieto.Gli stessi autori della petizione ricordano inoltre come mai si sono verificati inconvenienti spiacevoli e “la convivenza è sempre stata serena e apprezzata da studenti e animali“. Anzi, sarebbe proprio il frutto di questa convivenza l’aver permesso agli animali di crescere in un ambiente sociale, imparando un comportamento adeguato e utile per tutta la vita.“Noi studenti di Agraria e Veterinaria, ma anche esterni utilizzatori dell’aula studio, sosteniamo che privare questo posto della possibilità di portare il proprio cane, sia un’ingiustizia sia verso i padroni, sia verso gli animali che, in questo modo, perdono della possibilità di stare vicino ai padroni e vicino ad altri animali con cui socializzare“.Alla luce di tutto, così come sottolineato nella stessa petizione, parrebbe esserci il cambio dei Direttori delle due Facoltà.
6 giugno 2013 – Gea press