Horacio Cappellaro, senior expert alla Commissione Europea di Bruxelles, è il “Medico Veterinario dell’anno” per l’Università di Parma. La cerimonia si è svolta oggi nel Dipartimento di Scienze Medico-Veterinarie dell’Università di Parma, durante la quale è stata anche scoperta la targa di dedicazione del Comparto Operatorio al professor Stefano Zanichelli, scomparso nel 2015.
La cerimonia è stata aperta dai saluti della pro Rettrice alla Didattica e servizi agli studenti Maria Cristina Ossiprandi e del direttore del Dipartimento di Scienze Medico-Veterinarie Attilio Corradi.
Il riconoscimento di “Medico Veterinario dell’anno” viene tradizionalmente conferito a un laureato in Medicina Veterinaria dell’Università di Parma che si sia particolarmente distinto nella sua attività professionale. La presentazione del dottor Cappellaro è stata letta dalla professoressa Silvia Bonardi, docente del Dipartimento di Scienze Medico-Veterinarie. Horacio Cappellaro, nato a Buenos Aires (Argentina) ma con cittadinanza italiana, si è laureato a Parma in Medicina Veterinaria nel 1985. Dal 1986 ha lavorato presso l’Istituto Zooprofilattico Sperimentale della Lombardia e dell’Emilia-Romagna e dal 1995 ha iniziato la sua carriera a Bruxelles in un crescendo continuo fino a senior expert. Nel 2017 si è tra l’altro interessato dei follow-up per la Peste Suina Africana, Lumpy Skin Disease ed Influenza Aviaria, per il caso glifosato, per lo scandalo della carne brasiliana.
Lo scoprimento della targa di dedicazione al professor Stefano Zanichelli del Comparto Operatorio dell’Ospedale Veterinario Universitario del Dipartimento di Scienze Medico-Veterinarie ha avuto luogo all’inizio della mattinata. Il docente Filippo Maria Martini ha illustrato un profilo biografico e di studi di Zanichelli, veterinario e docente del Dipartimento, scomparso nel 2015.
Nel corso della cerimonia è stato consegnato il premio per la miglior tesi magistrale in Medicina Veterinaria all’Università di Parma in materia di chirurgia, anestesia e terapia del dolore, dell’importo di 500 euro donato dal Comitato “Amici di Sorbolo e della Clinica Chirurgica Veterinaria”. Il premio è stato assegnato al dottor Pierre Carette per la tesi dal titolo “Carprofene versus Robenacoxib nella gestione del dolore postoperatorio conseguente ad ovarioisterectomia nel cane”.
La cerimonia si è conclusa con un breve intervento di Giovanni Ballarini, docente di Veterinaria all’Università di Parma dal 1953 al 2003, preside della Facoltà di Medicina Veterinaria dal 1987 al 1993 e professore emerito dal 2004. Presente tra il pubblico e invitato a parlare dal direttore Corradi, ha tracciato un breve excursus della professione del veterinario e della sua considerevole importanza, rimasta immutata con l’evolversi della società