Sigle come Dop, Igp, A+++ o ISO 9001 sono entrate a far parte dell’orizzonte quotidiano. Ma chi controlla che le promesse contenute in queste etichette corrispondano al vero e che gli ingredienti e le quantità dei prodotti che compriamo siano davvero quelli indicati? Siamo andati a scoprire come funziona un sistema di verifica molto complesso che nel 2015 ha movimentato un giro d’affari di quasi un miliardo di euro
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15 luglio 2016