”Come valuta la giunta regionale la decisione del direttore generale dell’Ulss 5 Antonio Campostella di destinare 39mila euro ad Antenna Tre?”. Lo domanda la consigliera del Movimento 5 Stelle Patrizia Bartelle, polesana di Corbola.
Ha depositato in Regione nei giorni scorsi un’interrogazione nella quale chiede alla giunta Zaia come valuti, appunto la decisione del direttore generale dell’Ulss 5 Polesana Campostella, di destinare 39mila euro alla comunicazione aziendale.
“Una cifra – prosegue la nota – che ha permesso all’azienda Polesana di affidare con procedura diretta il servizio, in quanto si tratta di un importo al di sotto della soglia dei 40mila euro, imposta dal nuovo codice dei contratti pubblici. Una scelta mirata per la diffusione capillare a livello regionale e soprattutto locale per quelle che l’Ulss 5 definisce ‘mission’ e le ‘best practice'”.
“Una strategia comunicativa – prosegue Bartelle – che si poteva limitare all’attivazione di mezzi più economici come l’utilizzo dei social media, a livello televisivo e attraverso quotidiani comunicati stampa. Visto e considerato che stiamo parlando di un service televisivo affidato ad Antenna Tre, l’ emittente che ha sede a Treviso, che cura il Tg riguardante il Veneto in generale e a livello locale quelli di Treviso e Venezia”.
Pronta la replica del direttore generale dell’Ulss 5, Antonio Compostella che spiega il perché dell’operazione. «La decisione – rivela – nasce dalla necessità di avere un piano di comunicazione, come azienda infatti dobbiamo avere un occhio sull’esterno e sull’interno e fornire informazioni, una scelta che non ha nulla a che fare con l’ufficio stampa. Questo piano prevede una serie di strumenti, quelli classici di carta stampata, pubblicazione di bollettini, informazioni mirate attraverso la tipografia. Poi ci sono il sito internet ed i social facebook e twitter aziendali». Perché è stata scelta proprio Antenna Tre? «Abbiamo tenuto presente che la fetta maggiore di utenti è rappresentata da persone di una certa età, dai 60-65 anni in su, quindi abbiamo pensato a questo target, gente che da ricerche di mercato usa la televisione come strumento prevalente di informazione passiva. Selezionando le proposte. Antenna Tre è risultata l’emittente che copriva maggiormente il territorio del Polesine avendo lo share più elevato». Con quella cifra cosa produrrà Antenna tre? «Il contratto durerà un anno con servizi più o meno settimanali. L’emittente curerà una serie di trasmissioni in studio e fuori studio, realizzati con un taglio informativo e divulgativo»