La seguente dichiarazione è stata rilasciata dalla Commissaria UE per il Commercio Cecilia Malmström e dal Rappresentante degli Stati Uniti per il Commercio Michael Froman dopo una riunione tenutasi oggi a Bruxelles.
Dichiarazione comune sui servizi pubblici
L’ambasciatore Froman e la Commissaria Malmström hanno discusso l’importante ruolo dei servizi pubblici negli Stati Uniti e nell’Unione europea, e hanno confermato che gli accordi commerciali degli USA e dell’UE non impediscono alle autorità pubbliche, di qualsiasi livello, di fornire o sostenere servizi in ambiti quali l’acqua, l’istruzione, la salute e i servizi sociali.
Inoltre, nessun accordo commerciale degli USA o dell’UE impone ai governi di privatizzare i servizi, né impedisce loro di ampliare la gamma dei servizi offerti al pubblico. Tali accordi non impediscono ai governi di fornire servizi pubblici forniti in precedenza da privati: il fatto che determinati servizi siano stati appaltati a prestatori privati non li fa rientrare irreversibilmente nell’ambito commerciale.
L’ambasciatore Froman e la Commissaria Malmström hanno inoltre sottolineato l’importante ruolo complementare del privato in tale ambito. Le attività del settore privato possono migliorare la disponibilità e la varietà dei servizi a beneficio dei destinatari. Spetta a ciascun governo definire un equilibrio appropriato tra servizi pubblici e privati.
L’ambasciatore Froman e la Commissaria Malmström hanno infine confermato che gli accordi commerciali dell’UE e degli USA non inficeranno la capacità dei governi di adottare e mantenere norme che garantiscano l’elevata qualità dei servizi e proteggano importanti obiettivi di interesse pubblico, quali la tutela della salute, della sicurezza o dell’ambiente.
Gli Stati Uniti e l’Unione europea stanno seguendo questo approccio nel TTIP e nel TiSA.
Fonte Ue – 24 marzo 2015