Maxi controlli del Nucleo antisofisticazione dei carabinieri in tutto il nord Italia per un traffico di farmaci veterinari illeciti da somministrare ai bovini per aumentare la produzione di latte.
I militari stanno controllando diversi allevamenti intensivi di bovini da latte nel Nord Italia (Cremona, Pavia, Brescia, Milano, Asti, Torino, Parma, Piacenza, Reggio Emilia e Modena). Sono ben 19 i decreti di perquisizione.
La prima fase dell’indagine si era chiusa lo scorso ottobre e aveva portato alla luce un traffico illecito di somatotropina bovina – un ormone proteico che può essere prodotto artificialmente e che favorisce la crescita – triangolata da paesi extra europei e venduta in flaconi e siringhe ad allevatori di bovini da latte. La somatotropina era venduta insieme ad altri farmaci veterinari, provenienti dal mercato nero e privi, quindi, di prescrizione e registrazione che servivano a far aumentare fino al 20 per cento la produzione di latte del bestiame trattato.
Le indagini, inoltre, avevano consentito ai carabinieri del Nas di Cremona di fermare un medico veterinario, libero professionista, il quale, insieme agli altri indagati – professionisti del settore zootecnico – era stato trovato in possesso di una grande quantità di farmaci veterinari privi di registrazione e autorizzazione all’immissione in commercio.
Le perquisizioni eseguite dai militari all’interno di aziende commerciali, stalle ed allevamenti del Nord Italia, si inseriscono in una ulteriore fase investigativa al fine di rintracciare ulteriori partite di farmaci illeciti che si aggiungono ai precedenti sequestri di 16 allevamenti, di oltre 4000 capi di bestiame, di 55 kg di farmaci illegali nonchè di 80.000 litri di latte sottoposti a vincolo sanitario.
Milano today – 17 marzo 2015