Il sindaco leghista di Verona: «Una volta non ne sbagliava una, ultimamente è l’esatto contrario»
VERONA – L’alleanza con il Pdl funziona e ha dato risultati, ma per il sindaco di Verona, Flavio Tosi, la questione vera è che il premier Silvio Berlusconi «dovrebbe fare un pensierino rispetto alla sua posizione». Tosi, interpellato dall’Ansa sullo stato di salute dei rapporti tra i due partiti di maggioranza, sottolinea che «si sta lavorando bene assieme. L’alleanza sta dando buoni frutti, come sul fronte della sicurezza o del federalismo fiscale. Il problema non è l’alleanza ma chi la guida e guida il governo». Il sindaco leghista, a tale proposito, ricorda di aver sollevato la questione già dopo le elezioni a Milano; ma a pesare ci sono anche gli esiti dei referendum o la norma «infilata in maniera non simpatica nella finanziaria» sul lodo Mondadori.
«Berlusconi – aggiunge Tosi – in passato non ne sbagliava una, ultimamente è l’esatto contrario». In sostanza, fa capire Tosi, Berlusconi deve valutare se il ruolo che riveste porta ancora consenso e trarne le conseguenze. Sul tappeto, poi, nei rapporti nella maggioranza, c’è la questione morale: Alfano ha fatto bene a porre il tema del “partito degli onesti”», ma quando – dice Tosi – «certe situazioni diventano troppe, diventano imbarazzanti. Siamo stufi di dover spiegare ai cittadini, agli elettori, perchè si è alleati con qualcuno che tende a salvare certe situazioni. Mi pare ci sia una mala interpretazione dell’immunità parlamentare», ricordando che nasce per la difesa della libertà di opinione e di pensiero «non di delinquere». «Se è per la tutela della libertà di pensiero o opinione – aggiunge – la Lega la difende ma se è per motivi meno nobili questa è inammissibile. E i cittadini lo capiscono». Tosi si dice invece convinto che non ci sarà nessuna ripercussione a livello regionale nei rapporti Pdl-Carroccio «c’è una fase normale con qualche assestamento ma non problemi reali». (Ansa-21 luglio 2011)