Il tema che agita di più il governo sono le pensioni. L’articolo 33 della manovra, che taglia le pensioni dei dipendenti pubblici, in particolare quelle dei medici. Meloni, attaccata su questo punto dal Pd, ammette che un problema c’è: «Il governo intende rivedere la norma con particolare riferimento al tema degli operatori sanitari». La premier stessa dà degli indizi su come si vorrà intervenire: «Faremo in modo che non subisca alcun tipo di penalizzazione chi accede alla pensione di vecchiaia e chi ha una elevata anzianità contributiva». Anche il sottosegretario al Lavoro, Claudio Durigon, conferma: «Stiamo lavorando per trovare una soluzione». L’opposizione celebra “la retromarcia”: «È una piroetta, ma questa norma va cancellata e non sostituita con un palliativo», dice il presidente del M5S Giuseppe Conte. Stessa tesi del capogruppo Pd al Senato Francesco Boccia, che allude anche alla possibile incostituzionalità della norma. La segretaria dem, Elly Schlein, aggiunge: «Cosa c’è di più ingiusto che tagliare a chi si è sacrificato per arrivarci?».
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