Firmato il nuovo Accordo collettivo nazionale per la disciplina dei rapporti con specialisti ambulatoriali interni, veterinari ed altre professionalità sanitarie (biologi, chimici, psicologi). La sigla della Convenzione per gli arretrati fino al 2017 e per la nuova lista di specializzazioni per l’accesso nell’area è avvenuta oggi tra la Sisac e le organizzazioni sindacali rappresentative a livello nazionale.
L’accordo – si legge in una nota del coordinatore Sisac, Vincenzo Pomo – in ottemperanza al mandato conferito dal Comitato di settore per il comparto Regioni-Sanità che, unitamente alla Commissione Salute, ha mantenuto alta l’attenzione al buon esito delle trattative in tutte le fasi negoziali, ha provveduto a definire alcune priorità che richiedevano una soluzione negoziale particolarmente tempestiva in attesa di completare l’intero Acn del triennio 2016-2018.
Tali priorità – spiega ancora la Sisac – attengono in particolare alla necessità di integrare i riferimenti agli obiettivi prioritari di politica sanitaria nazionale (Piano nazionale della cronicità, Piano nazionale prevenzione vaccinale, accesso improprio al pronto soccorso, governo delle liste d’attesa ed appropriatezza), ad affrontare la problematica del ricambio generazionale e alla revisione e all’aggiornamento degli elenchi delle specializzazioni valide per l’accesso agli incarichi.
Alla fine della riunione, Cosimo Trovato, presidente Fespa, ha confermato la soddisfazione del sua sigla, e ha anticipato che la prossima tappa è quella della riapertura della contrattazione per la parte economica del 2018 nella quale sarà ricostituito il fondo dei veterinari e avviata la nuova trattativa per la perequazione di tutte le professioni presenti nell’Acn, che attualmente non sono ancora allineate economicamente.
Fespa esprime soddisfazione per l’inserimento nell’Acn della tabella di equiparazione delle branche specialistiche e delle specializzazioni professionali rivisitate dai ministeri dell’Università e della Salute, e che prevede finalmente quella della sanità animale, il che permetterà a molti professionisti dell’area di entrare nelle prossime graduatorie della convenzione.
29 marzo 2018