La Regione Veneto ha inoltrato ai servizi veterinari il Piano di campionamento 2017 nell’ambito della programmazione nazionale di sorveglianza sulle encefalopatie spongiformi trasmissibili ovi-caprine. Nella nota di trasmissione, il direttore dell’Unità organizzativa veterinaria della Regione Veneto, Michele Brichese, sottolinea come al Veneto siano stati assegnati un minimo di 56 camlioni da prelevare su ovini macellati (di almeno 18 mesi di età) e di 236 campioni sui caprini macellati. Per quanto riguarda gli ovni e i caprini morti nel 2017 dovranno continuare ad essere testati tutti i capi di età superiore ai 18 mesi. Relativamente ai caprini maleccati anche dopo aver raggiunto la quota minime si dovrà continuare a campionare tale tipologia fino alla fine dell’anno. Alla nota sono allegate le tabelle con il numero di campioni che ciascuna Ulss dovrà prelevare subbìddivisi per specie animali. L’unità organizzativa informa di aver provveduto ad evidenziare al Ministero della Salute il numero troppo elevato di campioni di caprini macellati assegnati alla Regione Veneto, chiedendo contestualmente un ridimensionamento della quota campionaria.
DGSAF 0003611 del 13/02/2017 – Sorveglianza EST ovi-caprine – campionamenti anno 2017 e sua Nota di Trasmissione della Regione Veneto, prot. n. 75300 del 23/02/2017 – Programmazione nazionale sorveglianza EST ovi-caprine anno 2017.
28 febbraio 2017