Con l’approvazione definitiva del Milleproroghe al Senato è stata confermata fino al 31 dicembre 2014 l’estensione del periodo di moratoria per le sanzioni del Sistri ( Sistema di controllo della tracciabilità dei rifiuti) e il proseguimento della sua convivenza con le tradizionali scritture cartacee.
Nessuna proroga, dunque, per la partenza della seconda fase di operatività del sistema di tracciamento elettronico dei rifiuti che rimane confermata a lunedì 3 marzo 2014 (si veda «Il Sole 24 Ore» del 24 febbraio).
Nell’ articolo 10 del Milleproroghe, in materia di “ambiente”, per il Sistri ci si limita a spostare: 1 dal 31 luglio al 31 dicembre 2014 il termine entro il quale tracciare i rifiuti anche con registri e formulari di carta, oltre che con le procedure informatiche Sistri; 1 dal 1? agosto 2014 al 1? gennaio 2015 il termine a decorrere dal quale troveranno applicazione le sanzioni di cui agli articoli 260-bis e 260-ter, Dlgs 152/2006 previste per il Sistri.
Quindi, anche dopo l’approvazione definitiva del Mlleproroghe da lunedì prossimo l’obbligo di Sistri scatterà per enti e imprese che sono: 1 produttori iniziali di rifiuti speciali pericolosi; 1 produttori iniziali di rifiuti speciali pericolosi che effettuano la sola attività di stoccaggio (R13 o D15); 1 trasportatori di rifiuti speciali pericolosi da loro stessi prodotti (articolo 212, commi 5 e 8, Dlgs 152/2006).
Per la sola Regione Campania, si aggiungono i Comuni e le imprese di trasporto di rifiuti urbani.
Invece, i gestori di rifiuti speciali pericolosi sono già partiti il 1?ottobre 2013.
Tutti questi soggetti, dunque, dovranno iniziare o continuare a utilizzare i dispositivi elettronici previsti dal Sistri (chiavetta Usb e black box). Fino alla fine dell’anno si applicheranno le regole e le sanzioni relative all’invio del Mud (Modello unico di dichiarazione ambientale), alla compilazione, tenuta e conservazione dei formulari e dei registri di carico e scarico in omaggio alle regole previgenti rispetto alle modifiche apportate dal Dlgs 205/2010.
Entro il prossimo 30 aprile sarà necessario provvedere al pagamento del contributo Sistri per il 2014.
Se i produttori obbligati da lunedì 3 marzo non sono ancora in possesso delle chiavette Usb, dovranno avviare i rifiuti pericolosi a smaltimento o recupero, comunicando i dati al trasportatore e custodendo le copie della scheda Sistri area movimentazione insieme alle copie del formulario (tutte consegnate dal trasportatore).
L’articolo 10 del Milleproroghe sposta al 31 dicembre 2014 anche la possibilità di conferire in discarica rifiuti speciali e urbani con potere calorifico inferiore superiore a 13.000 kj/kg. Inoltre, slitta al 30 giugno 2014 il termine entro il quale gli impianti di compostaggio italiani possono aumentare la propria capacità autorizzata sino all’8% per accettare i rifiuti umidi della Campania.
Il Sole 24 Ore – 27 febbraio 2014