Il Ministero della Salute invita i Servizi Veterinari alla consultazione del report semestrale dei dati riferiti alle specie animali registrate nella Banca Dati Nazionale. Sul portale VetInfo sono disponibili i report – aggiornati al 30 giugno 2023 – dei dati presenti nella BDN (Sistema di Identificazione e Registrazione – I&R), riferiti alle diverse specie animali. Lo riferisce la Direzione Generale della Sanità Animale (DGSAF) in una nota ai Servizi Veterinari, che invita ad esaminare i dati riferiti ai singoli territori. La Direzione ministeriale raccomanda “lo studio dettagliato dei dati per ciascun territorio di competenza al fine di individuare, per ciascun distretto, le irregolarità e di intervenire in maniera mirata e tempestiva per la loro risoluzione”.
Come consultare i dati
Le pagine da consultare sono: “Implementazione BDN”, “Valutazione Implementazione Anagrafe” “Uso del documento di accompagnamento elettronico”, “Tempi di registrazione degli eventi in BDN”, “Anomalie Anagrafe” e “Controlli in allevamento” dell’applicativo Statistiche del portale VetInfo. L’accesso è consentito ai Servizi Veterinari tramite login.
Le modalità di consultazione sono specificate nel Manuale Utente, disponibile nella sezione “documentazione”.
Sono consultabili i dati, le tabelle e i grafici riferiti ai diversi territori e gruppo-specie. I dati inerenti ai territori delle ASL sono visualizzabili con la funzione “drill-down”, attivabile col tasto destro del mouse sul campo di ciascuna regione.
Analisi ed evoluzione degli indicatori
Nei grafici è rappresentata l’evoluzione degli indicatori al 30 giugno 2023 per ciascun territorio rispetto alle precedenti rilevazioni. È inoltre possibile, per i vari territori, ottenere l’elenco delle attività, degli allevamenti e dei macelli che rientrano in ciascun indicatore misurato, attraverso le modalità specificate nel Manuale Utente.
Anomalie e illeciti
La nota ministeriale allega – per alcune tipologie di indicatori, aggregati per territorio e per gruppo-specie – alcune osservazioni su quanto emerso dall’esame dei dati. Al riguardo, evidenzia che “molte delle anomalie riscontrabili in BDN da parte delle Autorità di controllo potrebbero essere indice di comportamenti illeciti da parte degli operatori”. Di conseguenza, la Direzione ministeriale invita i Servizi Veterinari ” a leggere attentamente tali osservazioni ed a riscontrare le richieste su alcune criticità segnalate”.
Azioni e provvedimenti
Spetta all’autorità competente adottare azioni in caso non conformità e applicare sanzioni amministrative pecuniarie, ai sensi degli articoli 15, 18 e successivi, del d.lgs. 134/22. Inoltre – ai sensi dell’articolo 23, comma 7, del d.lgs. 134/22- tutte le regioni e provincie autonome, “anche i territori dotati di proprie banche dati”- puntualizza la nota ministeriale- “devono applicare quanto previsto dalla normativa UE e nazionale in materia di sistema I&R e devono garantire l’alimentazione della BDN in tempo reale, con identico livello di qualità e di sicurezza dei dati e assicurino agli utenti gli stessi servizi offerti a livello nazionale”.
fonte anmvioggi