(AGI) – Parma, 12 aprile -Sicurezza alimentare, la food valley parmense e’ in buona salute. Lo dicono i dati 2010 delle ispezioni e verifiche dei Servizi veterinari e nutrizione-alimentazione dell’Ausl di Parma su tutto il territorio provinciale, dove gli allevamenti di suini sono circa il 12% del totale nazionale.
I controlli effettuati nel 2010 dai servizi dell’Ausl di Parma nel settore delle produzioni e somministrazioni alimentare in provincia hanno confermato infatti che le situazioni di irregolarita’ maggiori riscontrate si mantengono ‘residuali’. Il Sian (servizio igiene alimenti e nutrizione) ha effettuato 979 controlli presso aziende, e solo in 10 casi sono stati riscontrati potenziali pericoli per la salute pubblica, con sonseguente revoca o sospensione dell’attivita’. Lo stesso Sian ha acquisito 585 campioni di prodotti tra i quali solo uno non e’ risultato regolare. Il Servizio veterinario ha controllato 150 llevamenti suini (su 185) e 1.726 allevamenti bovini (su 2.059) riscontrando rispettivamente 49 e 275 ‘non conformita’ maggiori’. Controlli con risultati soddisfacenti anche nei servizi dell’acqua potabile, negli impianti di produzione e di macellazione.