Oltre 400 delegati, provenienti da tutta Italia, si riuniti all’hotel Ergife, fino al 14 novembre, per il Congresso Nazionale del Sindacato dei Medici Italiani-Smi dal titolo: “I medici italiani e il Servizio Sanitario…Nazionale”. Giovedì sono stati affrontati gli aspetti regolamentari e statutari. Venerdì mattina i lavori si apriranno con l’intervento del presidente, Giuseppe Del Barone, e con la relazione introduttiva del segretario generale, Salvo Calì. Nel corso della giornata interverrà il ministro della Salute, Ferruccio Fazio. Sarà un confronto con i partiti, gli amministratori, l’università e con le altre organizzazioni sindacali, sulla necessità di definire un federalismo solidale che consenta di unire l’Italia, invece che aumentarne le differenze e le diseguaglianze. Per chiedere con urgenza una legge sulla governance per il governo clinico delle aziende sanitarie e ospedaliere e ridurre così le ingerenze dei partiti e gli sprechi. Per analizzare la qualità dell’offerta sanitaria e proporre una riorganizzazione delle cure primarie e dei servizi ospedalieri e sul territorio. Si discuterà anche del rilancio del protagonismo medico e della tutela della professionalità della categoria, impoverita dalle ultime tornate contrattuali e troppo spesso oggetto di politiche punitive da parte della Politica nonchè oberata da molti burocratismi (vedi le polemiche recenti con il ministro Brunetta sui certificati online). Infine si parlerà di malasanità e di cattiva informazione, di medicina difensiva, di responsabilità professionale del medico e di soluzioni normative, legali ed extragiudiziali. Tra i parlamentare e gli amministratori che hanno al momento confermato la loro presenza segnaliamo: il deputato del Pdl e presidente della Commissione Affari Sociali, Giuseppe Palumbo, il responsabile Sanità del PD, e componente della Commissione Affari Costituzionali, Paolo Fontanelli, la deputata dell’Alleanza per l’Italia e segretaria della Commissione Parlamentare Attuazione Federalismo Fiscale, Linda Lanzillotta, il deputato della Lega Nord e Vicepresidente della Commissione parlamentare di inchiesta sugli errori in campo sanitario e sulle cause dei disavanzi sanitari regionali, Massimo Polledri, il senatore del Pdl e componente della Commissione Igiene e Sanità, Michele Saccomanno, l’Assessore Sanità della Regione Sicilia, Massimo Russo, il direttore Generale Assessorato Sanità Regione Lombardia, Carlo Lucchina, il dirigente della Regione Toscana, Mario Romeri. Lo Smi è un sindacato nato nel 2006 firmatario di contratti e convenzioni, rappresentativo nel Ssn con il 9% insieme al Sivemp nella federazione, Fvm per la dirigenza e in solitario con il 13 % nella convenzionata, che raccoglie medici di tutte le aree della sanità pubblica italiana: medici ospedalieri, di famiglia, dei servizi, del 118, guardie mediche, specialisti ambulatoriali e pediatri, specializzandi e universitari.
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11 Novembre 2010