Oltre 800 casi di animali contagiati dal virus Schmallenberg – che può provocare anomalie alla nascita – sono stati registrati in Germania nelle ultime settimane.
Lo hanno riferito le autorità sanitarie tedesche precisando che fino ad ora sono stati coinvolti 186 allevamenti di bovini, ovini e capre, in tutto il Paese. Il virus, diffuso anche in Francia, Olanda, Belgio, Germania e Gran Bretagna, è stato individuato per la prima volta in Europa in una fattoria di Schmallenberg, nel Land della Renania Settentrionale-Vestfalia. Secondo gli esperti, la diffusione del virus avviene attraverso insetti e non per contatto diretto e non è trasmissibile all’uomo. Il 16 febbraio scorso è stata confermata anche in Italia la presenza del virus di Schmallenberg diagnosticato in una capra di un’azienda agricola nella zona Treviso. (Fonte Afp – 5 marzo 2012)