L’ex ministro veneto a Firenze per un incontro. L’aggressore, un 46enne militante di estrema destra, gli si è accostato armato
VENEZIA – Si avvicina all’ex ministro della Pubblica Amministrazione Renato Brunetta con una pistola scacciacani e due pugnali, ma gli agenti della Digos lo fermano. È successo al termine di un incontro a cui l’esponente del Pdl ha partecipato a Firenze. La Digos lo ha bloccato all’interno dell’hotel Raffaello, dove l’ex ministro era relatore a un convegno del partito.
L’uomo, un militante di un movimento di estrema destra di 46 anni, è sotto il giubbotto aveva una pistola scacciacani a salve, due pugnali da sub e uno sfollagente telescopico.
In casa scoperto un arsenale. Il 46enne aveva in casa un vero e proprio arsenale. L’uomo, con precedenti a suo carico, è stato arrestato. Gli investigatori della Digos hanno poi eseguito una perquisizione a casa dell’uomo e hanno trovato numerose armi.
Gazzettino – 17 marzo 2012