In merito all’operazione condotta dai Carabinieri del Nas di Parma in collaborazione con i veterinari della Usl di Reggio Emilia che ha portato al sequestro di 9 tonnellate di carne di maiale in cattivo stato di conservazione e non adatta al consumo umano, il Sottosegretario alla Salute con delega all’alimentazione On. Francesca Martini ha commentato: “Un’altra brillante operazione frutto della collaborazione tra Nas e veterinari dell’Azienda sanitaria locale che ha impedito che fossero commercializzate 9 tonnellate di salumi e prodotti a base di carne non sicuri. Non intendiamo tollerare che venga messa a repentaglio la salute dei cittadini e che sulle loro tavole arrivino prodotti non idonei al consumo. In quest’ottica stiamo predisponendo un provvedimento legislativo di revisione della normativa esistente in materia di sicurezza alimentare in cui è previsto l’inasprimento delle sanzioni già esistenti nei confronti di chi tenta di frodare i cittadini e mette in pericolo la loro salute.”. I prodotti a base di carne erano stoccati in un’azienda in provincia di Reggio Emilia e si presentavano invasi da acari e visibilmente irranciditi, stato fisico che li rende inadatti al consumo umano e di conseguenza, ai sensi della legislazione comunitaria e nazionale in materia di sicurezza alimentare, non sicuri. “La notizia quasi quotidiana di risultati di questo tipo – ha proseguito il Sottosegretario alla Salute On. Francesca Martini – ci da il segno di quanto capillare e organizzato sia il sistema dei controlli in Italia, che ha una funzione repressiva, ma – non dimentichiamolo – soprattutto preventiva.
Ministero della Salute
10 novembre 2010