BARI – Operazione Mediterraneo, 7.558 controlli su tutto il territorio nazionale: verificare l’esatta applicazione delle normative introdotte dal Regolamento comunitario 1967/06. Sequestrate 39 tonnellate di prodotto ittico e comminate 623 sanzioni amministrative per oltre 1,1 Milioni di euro. Questi solo alcuni dei risultati della prima fase, «Talasso» (18-24 Ottobre), con l’impiego di 4mila uomini Guardia Costiera in controlli all’intera filiera della pesca. Episodi significativi, il sequestro dell’impianto abusivo di mitilicoltura a Taranto, con la distruzione di 9ton di cozze, 130 esemplari di tonno rosso sottomisura, scoperti dalla Capitaneria di Brindisi a bordo di due pescherecci della marineria di Riposto.
«Questo genere di operazioni – ha dichiarato il ministro delle Risorse Agricole, alimentari, forestali e del mare, Giancarlo Galan – Rimarcano l’attenzione che, grazie alla costante vigilanza affidata al personale delle Capitanerie di Porto-Guardia costiera, poniamo a tutela dei consumatori».
Nell’ambito della Direzione Marittima della Puglia e della Basilicata Jonica, sono stati impiegati 548 uomini e effettuati mille controlli a punti di sbarco, nei mercati ittici, nei centri di grande distribuzione, nelle pescherie, nei ristoranti ed in strada.
Posti sotto sequestro circa 13ton di prodotti ittici per cattiva conservazione, vendita di prodotti non adatti al consumo umano, scadenza della data di consumo, etichettatura non conforme, assenza del rispetto delle norme igienico-sanitarie, frode in commercio, in materia di etichettatura e tracciabilità dei prodotti. Quasi 132mila euro di sanzioni amministrative e 43 denunce penali.
I controlli continueranno anche nei prossimi mesi con la finalità di sensibilizzare gli operatori al rispetto della legge per il consumo di prodotti ittici e la tutela della sicurezza dei consumatori
Fonte: ilsud.info
31 ottobre 2010