«La vicenda e’ iniziata qualche giorno dopo le elezioni regionali del Veneto del 28 e 29 marzo 2010. Il primo dei non eletti nella lista della provincia di Padova del Popolo della Liberta’, Fabio Conte assessore provinciale ed ex sindaco di Monselice, presentava ricorso contro la mia elezione al Tar del Veneto.
Il Tribunale Amministrativo del Veneto respingeva il ricorso di Fabio Conte che ricorreva quindi al Consiglio di Stato. Oggi il Consiglio di Stato ha reso pubblica la sentenza della seduta del 21 febbraio 2012 con la quale respinge il ricorso di Fabio Conte rendendo cosi’ definitiva la mia elezione in Consiglio Regionale del Veneto.
Non ho molti commenti da fare: da un lato sono contento del risultato che rende giustizia della volonta’ degli elettori e certifica, ancora una volta, che i “potenti” possono essere sconfessati dal voto popolare.
Dall’altro e’ comunque una vicenda che dimostra come il PdL incontri difficolta’ ad essere un partito che sa affrontare e risolvere i propri problemi interni. Ribadisco anche in questa circostanza il mio impegno a onorare nel modo migliore possibile la fiducia ricevuta, che non e’ mai venuto meno in questi due anni, sia nell’ambito istituzionale che politico. Il testo integrale della sentenza e’ pubblicato nel sito www.leonardopadrin.com dove e’ possibile trovare anche le delibere della sanita’ di questa settimana».
Leonardo Padrin
23 marzo 2012