La legge 4 aprile 2012, n.35 «Disposizioni urgenti in materia di semplificazione e di sviluppo» è pubblicata sul Supplemento ordinario n. 69 alla Gazzetta Ufficiale numero 82 del 6 aprile 2012.
Il provvedimento accelera la digitalizzazione del Ssn. Nei Piani sanitari nazionali e regionali si privilegia la gestione elettronica delle pratiche cliniche, attraverso l’utilizzo della cartella clinica elettronica, così come i sistemi di prenotazione elettronica delle visite e offerta diretta di cure attraverso la telemedicina mobile.
Tra le altre novità in sanità, procedure più semplici di esenzione del ticket per i malati cronici. Le patologie croniche o malattie rare cui è associata l’esenzione dal pagamento di tutte, o di parte, delle prestazioni sanitarie, sono stabilite a livello nazionale. Tuttavia, non è fissata, per ciascuna esenzione, la durata: in molte Regioni i cittadini devono ripetere ogni anno gli adempimenti necessari per ottenere l’esenzione. L’emendamento al testo prevede che con un apposito decreto del ministero della Salute, d’intesa con le Regioni, venga definita la durata delle esenzioni. Verranno eliminati così gli adempimenti amministrativi inutili per i pazienti con malattie che non possono migliorare.
Per le semplificazioni a favore dei disabili, il Dl prevede anche che le attestazioni medico-legali richieste per le agevolazioni ai disabili (contrassegno invalidi, riduzione dell’Iva sull’acquisto di veicoli, esenzione dal bollo auto e dall’imposta di trascrizione al pubblico registro nei passaggi di proprietà) possono essere sostituite dal verbale della commissione medica presentato con la dichiarazione sostitutiva dell’atto di notorietà.
La cabina di regìa per l’agenda digitale – che sarà istituita con Dpcm – coordinerà gli interventi pubblici di Regioni ed Enti locali per l’attuazione dell’agenda e degli obiettivi da raggiungere entro il 2020. Tra questi c’è la realizzazione delle infrastrutture tecnologiche e immateriali al servizio delle comunità intelligenti (smart communities) che hanno come scopo di soddisfare la crescente domanda di servizi digitali in settori quali la mobilità, il risparmio energetico, il sistema educativo, la sicurezza, la Sanità, i servizi sociali e la cultura.
Si semplifica poi la scelta dei responsabili dei depositi che trattano esclusivamente gas medicinali. Il Dlgs 219/2006 prevedeva l’obbligo di una laurea in Farmacia o in Chimica o in Chimica e tecnologia farmaceutiche o in Chimica industriale. Il Dl autorizza anche i possessori di laurea magistrale in Biotecnologie industriali, Biotecnologie mediche, Ingegneria chimica e – se sono stati superati gli esami di Chimica farmaceutica e Legislazione farmaceutica – i laureati in Biotecnologie, Ingegneria industriale, Scienze e tecnologie chimiche e in quelle farmaceutiche. Ultimo requisito possibile è anche l’aver svolto per almeno 5 anni, anche non continuativi (ma dopo l’entrata in vigore del Dlgs 538/1992 di attuazione della direttiva 92/25/Cee sulla distribuzione all’ingrosso dei medicinali per uso umano) funzioni di direttore tecnico di magazzino di distribuzione all’ingrosso o di deposito di gas medicinali.
Semplificazioni anche per l’astensione anticipata dal lavoro delle lavoratrici in gravidanza: saranno direttamente le Asl s dare disposizioni (non più gli uffici del lavoro) con la possibilità di variare la durata: a) nel caso di gravi complicanze della gravidanza o di persistenti forme morbose che si presume possano essere aggravate dallo stato di gravidanza; b) quando le condizioni di lavoro o ambientali siano ritenute pregiudizievoli alla salute della donna e del bambino; c) quando la lavoratrice non possa essere spostata ad altre mansioni.
Approvato infine il finanziamento di 6 milioni nel 2012 per dare continuità all’attività di preparazione in vista della partecipazione ai giochi paralimpici di Londra 2012 che arriveranno dalla riduzione dell’autorizzazione di spesa al Fondo per interventi urgenti e indifferibili.
sanita. ilsole24ore.com – 9 aprile 2012