La delega fiscale punta a rendere più facile il ricorso al pagamento delle tasse a rate. Il testo che è stato approvato dalla commissione Finanze della Camera venerdì ha previsto, infatti, fra i criteri che dovranno essere seguiti dal Governo nell’attuazione del provvedimento, che si ampli il ricorso alla rateazione dei debiti tributari.
Un aiuto, in più, dunque, alle imprese e ai contribuenti che si trovano ad affrontare momenti di difficoltà finanziaria. Le direttive sulle rate sono due: da un lato occorre semplificare gli adempimenti amministrativi e patrimoniali a carico dei contribuenti che vogliono usare questa possibilità; dall’altro occorre consentire di chiedere la dilazione prima dell’affidamento della pratica all’agente della riscossione anche quando riscossione e accertamento sono concentrati. L’intento sembra, come detto, quello di venire incontro ai contribuenti. Ma non solo: nelle premesse si ricorda che queste scelte potrebbero facilitare la lotta all’evasione e garantire l’efficacia della riscossione. Come dire: tendere la mano al contribuente evita di sprecare risorse e non ottenere incassi che altrimenti è possibile garantire alle casse dello Stato. In ogni caso una parola forse definitiva su questo elemento, come sulle altre previsioni della delega fiscale, dovrebbe arrivare a partire dalla settimana prossima quando il testo sbarcherà in aula. L’impianto sembra condiviso anche se resta da sciogliere il nodo delle agenzie fiscali che il Governo vorrebbe accorpare e il Parlamento salvare in una organizzazione simile all’attuale. In ogni caso i deputati dovranno familiarizzare con un nuovo testo: l’intero contenuto della delega è stato accorpato in soli quattro articoli per facilitarne l’esame.
Ilsole24ore.com – 8 ottobre 2012