Il sito del ministero della Salute conterrà tutte le informazioni utili per indirizzare l’utente alla struttura più vicina per la patologia richiesta. La sezione sulle valutazioni degli utenti sarà attivata gradualmente. Il ministro Lorenzin: “Una rivoluzione culturale sul piano della trasparenza”
Sanità, sul web il ‘Tripadvisor’ degli ospedali: coi giudizi dei pazienti su trattamento ricevutoUn sito con tutte le informazioni sugli ospedali italiani che dà la possibilità agli utenti di lasciare un commento sulla qualità della struttura. Il “Tripadvisor delle strutture sanitarie” annunciato Beatrice Lorenzin alcuni mesi fa sta per diventare realtà. Questa mattina il ministro ha presentato il portale www.dovesalute.gov.it. che al momento contiene solo i dati degli Irccs, cioè degli Istituti di ricovero e cura a carattere scientifico (tra cui Humanitas e Ieo di Milano, Regina Elena di Roma, Rizzoli di Bologna ed altri).
Nelle prossime settimane verranno inseriti tutti gli ospedali, ma anche altre strutture sanitarie, come ambulatori, farmacie, centri di riabilitazione, guardia medica, consultori ed altro ancora. L’idea è anche quella di fare un grande censimento dei servizi offerti in Italia. Ovviamente però la cosa importante è l’informazione che si vuole dare ai cittadini, i quali dovrebbero trovare un quadro chiaro che permette di scegliere una buona struttura, magari vicino a casa, dove curarsi.
Nella homepage del sito potranno digitare il nome della patologia o la specialità e indicare il codice di avviamento postale (cap) di residenza o il nome della struttura dove pensano di curarsi. Troveranno tutte le informazioni sull’ospedale (anche varie fotografie): da quelle per raggiungerlo, alla disponibilità del parcheggio, dalla presenza della tv in camera ai servizi offerti. Ci sono poi i numeri di telefono dei reparti, gli orari di visita, i nomi dei responsabili, e tante altre cose.
Uno dei punti più delicati, che tra l’altro rende il sito del ministero diverso da quelli delle singole Asl dove ormai si trovano molte informazioni, riguarda i commenti degli utenti, cioè la funzione che ha fatto parlare di “Tripadvisor della sanità”.
La possibilità per i cittadini di esprimere un’opinione era vista con un certo timore da parte del sistema sanitario. Per ora si prevede che l’attivazione della sezione “avverrà in maniera graduale e sarà configurabile in base al gradimento dell’iniziativa da parte dei cittadini”. Non si vuole cioè forzare la mano. Comunque si pensa di chiedere il parere (in una scala da una a cinque stelle) su alcuni aspetti come la qualità dei pasti, la pulizia, il rispetto della privacy, la gentilezza del personale. Verrà richiesto l’utilizzo di una posta Pec a chi vuole dare un commento.
Un’altra cosa importante, per ora non attivata, è la possibilità di controllare “gli esiti” dell’attività dei vari reparti, cioè la qualità dell’assistenza. Si dovrebbero utilizzare i dati di Agenas (l’Agenzia delle Regioni) che potrebbero servire ad orientare la scelta dei cittadini, i quali si rivolgeranno alle strutture con i dati migliori.
“Oggi comincia una rivoluzione della trasparenza dei servizi sanitari e anche un cambio culturale”, commenta Lorenzin: “Il cittadino potrà, digitando su internet la patologia e il nome della città, sapere – ha spiegato il ministro – dove e come viene trattata e con che esiti e potrà commentare il tipo di ospedalità ed accoglienza ricevuti”. Tra l’altro il sito servirà anche per presentare il sistema sanitario italiano a chi vive nel resto d’Europa. La nuova disciplina sulla sanità transfrontaliera infatti prevede una maggiore facilità per i pazienti di spostarsi da un paese all’altro e l’Unione Europea ha chiesto agli stati membri di dare informazioni sui propri servizi a chi arriva da fuori.
Repubblica – 4 marzo 2014