Botta e risposta tra i tosiani che una volta governavano la sanità in Veneto e ora sono all’opposizione e l’assessore Luca Coletto. Ne dà notizia sul sito della Regione lo stesso Coletto. Tutto parte, pare, da una nota della consigliera regionale Giovanna Negro così intitolata: «Una delibera illegittima, scivolata avanti senza il passaggio in Commissione Sanità e della portata di 8 miliardi di euro. Chiediamo l’intervento della Procura della Repubblica».
Negro si riferisce alla delibera 649 dell’11 maggio scorso che prevede l’assegnazione provvisoria alle Ulss di 8 miliardi di euro per l’erogazione dei livelli di assistenza per l’esercizio 2016 senza il passaggio in commissione come previsto dalla legge “…privando così il Consiglio Regionale delle proprie competenze e rendendo di fatto illegittimo il provvedimento di spesa”. Da qui l’annuncio di un esposto alla Procura della Repubblica. Coletto replica: “Se invece di rivolgersi a non si sa a quale Magistratura la consigliera Negro avesse fatto una telefonata a me o ai tecnici regionali – incalza l’Assessore – le sarebbe stato spiegato l’ovvio: e cioè che il riparto è appunto provvisorio, ed è stato assunto per dare copertura finanziaria alle aziende sanitarie in attesa della formalizzazione in Conferenza Stato-Regioni dell’accordo nazionale raggiunto. Nessuno ha mai inteso scavalcare la Commissione del Consiglio, che riceverà regolarmente il riparto definitivo appena lo approveremo, tra poco, in Giunta ed esprimerà regolarmente il suo parere”
Tant’è. Vedremo gli sviluppi
12 giugno 2016