Sulla base delle informazioni finora disponibili e utilizzando un approccio di valutazione dei rischi, non ci sono le condizioni per definire il nuovo coronavirus (Mers-Cov) rilevato in Medioriente come emergenza sanitaria pubblica di rilevanza internazionale.
E’ la conclusione unanime del Comitato per le emergenze dell’Organizzazione mondiale della sanità, al cui secondo incontro a Ginevra nei giorni scorsi hanno partecipato in teleconferenza anche autorità degli altri Paesi dove sono stati registrati casi: Italia, Francia, Germania, Giordania, Qatar, Arabia Saudita, Tunisia e Regno Unito.
Il nuovo coronavirus ha ucciso 45 delle 84 persone colpite. La segreteria dell’Oms – fa sapere l’organismo – fornirà aggiornamenti regolari ai Paesi e il Comitato si riunirà nuovamente nel mese di settembre, in data da definire. Tuttavia, potrà essere riconvocato in maniera urgente, nel caso di nuovi gravi sviluppi. Sulla base delle informazioni attualmente disponibili, il direttore generale dell’Oms, Margaret Chan, ha accettato la valutazione del Comitato che evidenzia come l’attuale situazione legata al Mers-CoV sia grave e di grande preoccupazione, ma non costituisca in questo momento un’emergenza sanitaria internazionale.
(Adnkronos Salute) – 23 luglio 2013