“Ci sono misure allo studio per fare ripartire il contratto dei medici”. Lo ha affermato il
viceministro all’Economia Massimo Garavaglia, intervenendo alla presentazione del nuovo Intergruppo parlamentare contro il cancro.
Proprio per protestare contro il mancato rinnovo contrattuale, i sindacati medici hanno intanto indetto una giornata di sciopero il 9 novembre ed una seconda giornata di sciopero dovrebbe tenersi anche il 23 novembre.
Tra le motivazioni, anche l’insufficienza del finanziamento previsto per il Fondo sanitario Nazionale 2019, in relazione alla garanzia dei Livelli essenziali di assistenza (Lea) ed agli investimenti nel patrimonio edilizio sanitario e tecnologico. Ma anche il mancato incremento delle risorse destinate alla assunzione del personale della dirigenza medica, veterinaria e sanitaria nel Servizio sanitario nazionale, i ritardi amministrativi nei processi di stabilizzazione del precariato del settore sanitario e il mancato finanziamento aggiuntivo per i contratti di formazione specialistica.
Ansa