IL SERVIZIO ENTRO FINE ANNO IL CALCOLO DELLA PENSIONE. Mastrapaqua: «Scegliamo la trasparenza per essere più vicini a cittadini e pensionati»
IL PIANETA Inps vuole svelare i suoi segreti. In un sistema Italia in cui le complicazioni burocratiche, il sovrapporsi di regole e riforme, sembrano essere la regola, l’Inps sta puntando forte sulla tecnologia e l’informatica per cercare di disboscare la foresta che lo riguarda. Lo stesso Monti, del resto, ha un po’ scoperto l’acqua calda spiegando che «troppa burocrazia frena la crescita». Nel caso dell’Inps c’è da fronteggiare le decine di riforme e riformine previdenziali che da una ventina d’anni hanno cambiato in continuazione le carte in tavola. Che fare? «Vogliamo essere quanto più vicino possibile a lavoratori e pensionati. Per raggiungere l’obiettivo riteniamo che la strada migliore sia quella della trasparenza», è la sintesi del presidente dell’Inps, Antonio Mastrapasqua, che è stato l’ospite di Lorena Bianchetti al programma Rai “L’Italia sul Due”. I primi risultati stanno arrivando. Collegandosi al sito dell’Inps è già possibile risolvere una quindicina di pratiche e inoltrare domande (assegni familiari, congedi parentali, disoccupazione, eccetera). Operazioni che fatte da casa permettono di non recarsi negli uffici e, soprattutto, non sottoporsi a code spesso quasi interminabili. Da circa un anno i lavoratori che hanno solo la posizione previdenziale con l’Inps possono controllare attraverso il computer la regolarità dei versamenti e anche calcolare l’entità della pensione futura. Tra l’altro, sempre nel sito dell’Inps, è possibile consultare l’ultima riforma previdenziale corredata da tutte le possibili spiegazioni.
DI RECENTE 1’Inps ha cominciato a inviare una lettera ai lavoratori che hanno postazioni previdenziali’ con più enti. La lettera riporta quello che risulta alle banche dati dell’Inps e invita i lavoratori a controllare l’esattezza dei dati e a farsi sentire se qualcosa non torna. Gli errori, come dimostrano i casi di richieste esorbitanti per ricongiungere posizioni previdenziali, sono lì a dimostrarlo. Al momento sono già state inviate circa 100mila lettere. L’obiettivo è di contattare tutti i lavoratori con più postazioni previdenziali entro la fine dell’anno. Non è un’operazione da poco. Così si dà la possibilità ai lavoratori di farsi un’idea di quale sarà l’entità della pensione e, soprattutto, se può essere conveniente accedere alla previdenza complementare. Sempre entro la fine dell’anno ogni lavoratore avrà la possibilità di consultare dal sito dell’Inps tutta la sua vita previdenziale. Lo sforzo di trasparenza ha come riscontro i collegamenti al sito Inps: la media giornaliera è da record, 650mila contatti al giorno.
Giorno-Carlino-Nazione – 20 aprile 2012