Ma i presunti illeciti sono limitati ai sei mesi del 2006? È accaduto anche altrove che le strutture private gonfiassero i rimborsi sanitari? Due domande che inquietano anche la Regione: così il centro regionale di controllo su mandato del top manager Domenico Mantoan eseguirà controlli anche negli anni successivi al 2006 al Policlinico San Marco e organizzerà verifiche a campione su tutte le cliniche del Veneto.
E’ la novità che emerge all’indomani della notizia delle dodici denunce della Finanza contro il direttore generale Alberto Graffitti e undici medici. L’assessore regionale Luca Coletto, impegnato nel voto sul Piano sociosanitario, dice: «Massima fiducia nell’operato di Procura e Finanza, hanno già svolto un ottimo lavoro di indagine. Se come sembra sono stati sottratti soldi ai veneti, questi dovranno essere restituiti». Non si fa attendere la replica del Policlinico San Marco attraverso il vicedirettore generale Francesco Camisa. «La nostra struttura viene sistematicamente sottoposta a controlli e non abbiamo conferme su una vicenda di cui abbiamo appreso notizia solo dai giornali. Alcuni dei medici indicati oggi non collaborano più con noi. I controlli sono sistematici , la nostra struttura è convalidata come tra le più appropriate con percentuali anche di cinque, sei volte superiori a strutture pubbliche. Riguardo le prestazioni del 2006, controllate dall’Asl 12, a noi non risultano contestazioni».
Il Mattino di Padova – 14 giugno 2012