Suoni di campanacci, voci che gridavano ordini, muggiti e latrati di cani: questa la colonna sonora che domenica mattina ha annunciato a Recoaro l´arrivo in centro storico della transumanza.
Tra due ali di folla le vacche hanno sfilato verso Rovegliana per essere accolte nella grande stalla in cui passeranno l´inverno. Pietro Ronchi della Confagricoltori, che ha coordinato la manifestazione, ha ricordato che queste iniziative hanno lo scopo di far conoscere il territorio e dare l´opportunità di degustare i prodotti di malga.
Per i bambini l´organizzazione ha creato un settore con i vitellini; in sfilata anche alcuni asinelli. Hanno partecipato alla festa la comunità montana Agno-Chiampo, il Comune, la Protezione civile, gli alpini e l´associazione carabinieri.
Intanto a Valdagno, fin dalle prime ore del mattino, le piazze hanno cominciato ad animarsi con l´arrivo degli operatori protagonisti della festa dell´agricoltura. L´iniziativa è stata intrapresa dal Comune e gestita dal vicesindaco Giancarlo Acerbi. Il centro è stato occupato da 52 bancarelle con i più svariati prodotti della terra, ma anche oggettistica in tema. La responsabile comunale Bibiana Schiano Di Cola ha sottolineato che si è ormai instaurata la tradizione di portare in piazza i prodotti agricoli per valorizzare il settore. L´impegno nella mostra e diffusione dei prodotti della terra avrà uno spazio nuovo a Castelvecchio dove sarà proposto un mercato agricolo. In galleria dei Nani ha raccolto un buon pubblico la mostra micologica con l´esposizione di ben 250 specie di funghi, mostrando un gradimento che dura nel tempo.
Il Giornale di Vicenza – 10 ottobre 2012
