Pubblicati dall’Aran i dati sulla rappresentatività sindacale relativa al triennio contrattuale 2022-2024. Per la Dirigenza medica le deleghe totali calano del 6,6% con l’Anaao Assomed che si conferma il più rappresentativo. In crescita la Cimo Fesmed. Fvm all’8,15% IL DOCUMENTO
Pubblicati dall’Aran i dati sulla rappresentatività relativa al triennio 2022-2024. Aumentano le deleghe per il Comparto sanità con la Fp Cisl che sale al primo posto. Scendono invece le deleghe per la Dirigenza medica e sanitaria con l’Anaao-Assomed che si conferma in testa.
Comparto Sanità. I dati segnalano un aumento delle deleghe salgono del 16,8% a quota 331.904. Tra i sindacati la Fp Cisl sale al primo posto con 75.064 deleghe, in crescita del 21,6% rispetto al triennio 2019-2021. Al secondo posto scende la Fp Cgil che cresce del 6,6% e raggiunge quota 67.910 deleghe. Sul terzo gradino del podio si conferma la Uil Fpl con 61.068 deleghe (+16,1%). Al quarto posto il Nursind con 41.149 deleghe (+52,4%). A seguire c’è la Fials con 40.808 deleghe (+26,2%). Infine il Nursing Up con 24.525 deleghe (-0,1%).
Dirigenza medica e sanitaria. Diminuiscono le deleghe totali del 6,6% e si attestano a 74.573 per il triennio contrattuale 2022-2024. Al primo posto si conferma l’Anaao Assomed con 18.038 deleghe (-0,9%) e una rappresentatività del 25,92%. A seguire c’è la Cimo-Fesmed che dopo l’ingresso di Anpo-Ascoti arriva a quota 13.331 deleghe (+48,3%) pari al 19,15% di rappresentatività. A seguire l’Aaroi Emac con 7.563 deleghe (-2,3%) e il 10,87% di rappresentatività. In quarta posizione la Fassid con 6.705 deleghe (-8,9%) e il 9,63% di rappresentatività. Poi la Fp Cgil con 6.012 deleghe (-6,8%) e l’8,64% di rappresentatività. Segue Fvm con 5.674 deleghe, la Uil Fpl con 4.207 e la Federazione Cisl Medici con 4.187. Tutte queste sono le sigle rappresentative.