«La partita del piano socio-sanitario ci vede tutti coinvolti. Immagino che ci saranno degli aggiustamenti e limature ma nell’ottica di curare meglio i cittadini e non di curarli peggio». Lo sottolinea Luca Zaia, presidente della Regione, in riferimento ad eventuali emendamenti che saranno presentati in consiglio regionale sulla proposta di nuovo piano socio-sanitario. «Il piano è iscritto il 16 di giugno, quindi siamo già pronti. Torna dopo 18 anni – sottolinea il Governatore – e direi che questa è l’opera magna, l’opera unica, la più grande che il governo regionale sta portando avanti con molta determinazione. Ringrazio maggioranza e opposizione per aver accolto questa sfida». Zaia dice di non voler prendere nemmeno in considerazione le polemiche su contrapposizioni, all’interno stesso della Lega Nord.
Perché è comune l’intento di promuovere una sanità di eccellenza, che vedrà, per esempio, un investimento di 70 milioni d euro sulla tecnologia, anziché su nuovi posti letto, ”che non ci servono”. E a questo proposito Zaia ricorda che la degenza media ospedaliera in Veneto è di 7 giorni, contro i 30 in altre regioni italiane.
Continua, quindi, con toni apparentemente meno accesi la partita sul nuovo Piano e sull’ipotesi di maxiemendamento dell’assessore alla sanità Coletto che ha visto da una decina di giorni lo scontro “a mezzo stampa” tra il governatore, lo stesso Coletto e il sindaco di Verona Tosi. Scontro inusuale visto che da Tosi e Coletto non sono venute dichiarazioni in prima persona. Ora arriva, a poco più di due settimane dall’approdo in aula, quella che sembra una piccola apertura di credito del presidente.
Il presidente della V commissione Leonardo Padrin, preoccupato che il testo approvato in commissione lo scorso 5 aprile potesse essere stravolto, aveva espresso la propria contrarietà sui giornali. E ha continuato a presentare il Pssr licenziato in commissione sanità. Anche questa mattina è apparsa una sua intervista in proposito su quotodianosanita.it
Non resta che attendere le prossime mosse e soprattutto le valutazioni dell’aula di Palazzo Ferro Fini.
a cura di Sivemp Veneto – 28 maggio 2012