Il Programma Life Wolf AlpsEU è un programma europeo che copre il periodo 2019-2024, con un budget di circa 12 milioni di EUR (7 milioni finanziati dall’UE), il cui scopo è “migliorare la coesistenza fra il lupo e le persone che vivono e lavorano sulle Alpi costruendo e realizzando soluzioni condivise insieme ai portatori di interesse, per garantire la conservazione a lungo termine del lupo“. Fra gli obiettivi del programma vi è anche il “monitoraggio della specie e la gestione dei conflitti“.
E’ sull’efficacia di questo Programma che l’on. Alessandro Panza (ID) ha presentato un’interrogazione con richiesta di risposta scritta (P-001678/2023) alla Commissione europea.
“Vi sono state recenti inchieste di organi di stampa qualificati che evidenziano concreti dubbi sulla gestione del programma. – si legge nel testo dell’interrogazione – Negli ultimi anni non solo le predazioni a danno di allevamenti di montagna, ma anche gli avvistamenti e gli attacchi di lupi in zone fortemente antropizzate sono aumentati. I sistemi anti-predazione si sono rivelati del tutto inefficaci, tanto che le predazioni continuano e gli ingenti danni spingono alla chiusura di centinaia delle attività agropastorali, che sono la vera tutela del territorio e della biodiversità montani. Prima del monitoraggio ISPRA del 2022, che ha evidenziato la presenza in Italia di oltre 3000 esemplari di lupo, gli unici dati presenti sito Wolf Alps EU risalivano al 2018 e parlavano di 293 esemplari.“
Pertanto l’on. Panza ha chiesto alla Commissione un chiarimento sugli obiettivi che questa si pone per garantire una reale e pacifica convivenza fra grandi predatori e le popolazioni residenti.
La risposta della Commissione europea
Nella sua risposta, il commissario Virginijus Sinkevi?ius ha evidenziato l’impegno della Commissione per coadiuvare gli Stati membri nell’attuazione della direttiva “Habitat”1, al fine di migliorare lo stato di conservazione dei grandi carnivori protetti, quali il lupo, riducendo nel contempo i conflitti, in particolare con gli allevatori2. Diversi progetti finanziati nell’ambito del programma dell’UE per l’ambiente e l’azione per il clima (LIFE) hanno contribuito in modo significativo a tali obiettivi3.
Il Commissario ha inoltre ricordato che il progetto LIFE WOLFALPS EU, attualmente in corso, mira a migliorare la coesistenza fra lupo e attività umane sulle Alpi, attuando un’ampia serie di azioni coordinate in Italia, Francia, Austria e Slovenia4. Il progetto ha inoltre condotto un monitoraggio del lupo coordinato a livello internazionale, che ha permesso di aggiornare le statistiche relative alla sua presenza in tutto il territorio alpino5.
“In riferimento all’indagine nazionale sulla presenza del lupo6 cui fa menzione l’onorevole deputato, – risponde Sinkevi?ius – è stato proprio il progetto LIFE WOLFALPS EU a garantire il coordinamento e la raccolta dei dati per le regioni alpine7. Per quanto riguarda l’attività di prevenzione dei danni al bestiame8, il progetto ha istituito oltre 40 squadre di pronto intervento9, 30 delle quali in Italia, e a oggi ha fornito assistenza a oltre 900 agricoltori nell’area interessata dal progetto (600 dei quali in Italia). Infine il concetto di “coesistenza” comporta anche la divulgazione di informazioni corrette su temi così complessi e il progetto svolge un ruolo importante anche in questo ambito10.”
Pur essendo consapevole che si tratta di un progetto impegnativo, la Commissione si aspetta che grazie a LIFE WOLFALPS EU emergano buone pratiche e raccomandazioni supplementari su come garantire la coesistenza e ridurre i conflitti tra i grandi carnivori e gli allevatori.
In questa fase la Commissione non dispone di elementi che suggeriscano carenze nella gestione del progetto.
1 Direttiva 92/43/CEE del Consiglio, del 21 maggio 1992, relativa alla conservazione degli habitat naturali e seminaturali e della flora e della fauna selvatiche (GU L 206 del 22.7.1992, pag. 7).
2 https://environment.ec.europa.eu/topics/nature-and-biodiversity/habitats-directive/large-carnivores_it
3 https://op.europa.eu/it/publication-detail/-/publication/83a8148a-453c-4af7-90d7-3a8f387d0d5f
4 https://www.lifewolfalps.eu/
5 Tutte le relazioni tecniche sono disponibili al pubblico ai seguenti indirizzi: https://www.lifewolfalps.eu/wpcontent/uploads/2023/05/C4_WAG_Deliverable_C4_2020_2022.pdf; https://www.lifewolfalps.eu/wpcontent/uploads/2022/05/report-nazionale-lupo-regioni-alpine-20_21-con-Allegati.pdf
6 L’indagine è stata svolta dall’Istituto Superiore per la Protezione e la Ricerca Ambientale (ISPRA) nel 2022.
7 https://www.isprambiente.gov.it/it/attivita/biodiversita/monitoraggio-nazionale-del-lupo
8 https://www.lifewolfalps.eu/en/axes-of-intervention/prevenzione/
9 https://www.lifewolfalps.eu/azioni/c/c1/
10 https://www.lifewolfalps.eu/category/news/; https://www.lifewolfalps.eu/faq/; https://www.lifewolfalps.eu/fake-news/; https://www.lifewolfalps.eu/wp-content/uploads/2021/11/E2_manualLupus-in-Bufala-ITA.pdf
Fonte: Ruminantia
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