Entrano in vigore oggi le disposizioni del Decreto Legislativo 23 novembre 2023, n. 194, pubblicato in GU (Serie Generale n.294 del 18-12-2023), che ha l’obiettivo di adeguare la normativa nazionale al Regolamento (UE) 2019/4 relativo alla fabbricazione, all’immissione sul mercato e all’utilizzo di mangimi medicati. Si riportano di seguito le novità introdotte dal provvedimento.
Definizioni e prescrizione
Il provvedimento introduce, tra le altre, una definizione semplificata di “mangime medicato” riferendosi a mangimi pronti all’uso contenenti una miscela omogenea di medicinali veterinari. La prescrizione veterinaria per i mangimi medicati può essere rilasciata solo da medici veterinari iscritti all’ordine professionale e deve essere redatta in formato elettronico attraverso il sistema informativo di tracciabilità. Il decreto regola anche la miscelazione in azienda di mangimi medicati per autoconsumo, definendo gli obblighi e i limiti per la fornitura a altre aziende.
Standard di qualità elevati
I produttori di mangimi medicati sono ora tenuti aderire a severi standard di qualità, con una particolare attenzione alla registrazione e alle informazioni dettagliate sulle confezioni dei prodotti. Questa ristrutturazione del settore mira a garantire alimenti più sicuri e di qualità superiore.
Disciplina e norme
Il decreto istituisce una nuova disciplina per la produzione industriale di mangimi medicati e prodotti intermedi destinati alla vendita o all’uso da parte di altri operatori del settore dei mangimi. In vigore da oggi, il decreto regolamenta la produzione per autoconsumo, definisce gli obblighi di prescrizione veterinaria, i limiti di tolleranza per la contaminazione crociata e il monitoraggio degli antimicrobici, oltre allo smaltimento.
Abrogazione di normative precedenti
Il provvedimento abroga la direttiva 90/167/CEE che ha disciplinato il settore per oltre tre decenni. Il decreto è accompagnato da profili autorizzativi e di controllo ufficiale, insieme a una disciplina sanzionatoria e a norme transitorie, che consentiranno a coloro che già svolgono attività di “responsabile” di continuare le loro operazioni.
Contaminazione crociata e raccolta dati
Il nuovo provvedimento, in sintonia con il Regolamento dell’UE 2019/6, pone un’enfasi significativa sulla raccolta di dati riguardanti i medicinali antimicrobici. Questo avanzato sistema di tracciamento mira a migliorare il controllo della contaminazione crociata nei mangimi immessi sul mercato o prodotti per autoconsumo, contribuendo così a rafforzare la sicurezza alimentare per umani e animali.
Considerazioni
Il nuovo regolamento si propone di gettare le basi per un settore dei mangimi medicati più sicuro, garantendo l’adeguamento alle normative europee e rafforzando la responsabilità degli operatori del settore e dei medici veterinari. La sua implementazione rappresenta un passo significativo verso la sicurezza alimentare e la salute pubblica.
Produzione e uso di Mangimi Medicati: da oggi in vigore il nuovo Regolamento