Sono ben 534 i casi confermati dalle autorità sanitarie, del focolaio Covid registrato tra persone di origine balcanica, di questi un 74enne non è riuscito a farcela ed è spirato dopo il ricovero in rianimazione. Una situazione delicata che riguarda tutte persone non vaccinate e che continua ad amplificarsi giorno dopo giorno. Secondo le stime dell’Ulss risultano positivi 304 cittadini macedoni positivi, 126 kosovari, 104 albanesi.
Si tratta per lo più di lavoratori editi della Sinistra Piave mentre tra le donne la professione prevalente è quella di badante. A consentire un contagio così rapido il viaggio di rientroin pullman dal paese d’origine, dove avevano trascorso le vacanze. Il mancato rispetto delle distanze e non aver usato le mascherine durante il viaggio ha innescato una situazione davvero seria che ora desta preoccupazione. Il focolaio continua ad espandersi e dopo questa prima vittima l’invito è di sottoporsi subito al tampone per scongiurare un ulteriore diffondersi del virus.
L’Ulss 2 ricorda che il rientro da tutti e tre questi Paesi, come per tutti i paesi del gruppo D dell’Ordinanza del Ministero della Salute del 29 luglio 2021 (Albania, Arabia Saudita, Armenia, Australia, Azerbaigian, Bosnia ed Erzegovina, Brunei, Emirati Arabi Uniti, Giordania, Libano, Kosovo, Moldavia, Montenegro, Nuova Zelanda, Qatar, Regno Unito di Gran Bretagna e Irlanda del nord, Repubblica di Corea, Repubblica di Macedonia del Nord, Serbia, Singapore, Ucraina, Taiwan, Regioni amministrative speciali di Hong Kong e di Macao) prevede:
- quarantena di 5 giorni
- effettuazione di un tampone finale
- registrazione del proprio rientro tramite il modello scaricabile on line tramite il link
Il direttore generale, Francesco Benazzi, rinnova l’appello a rispettare, a tutela della salute propria, dei familiari e della comunità, le misure previste per i rientri dalle ferie: “Rinnovo l’invito, a tutti coloro che sono rientrati recentemente da vacanze nel corso delle quali non hanno osservata le consuete raccomandazioni (distanziamento, mascherina, igiene delle mani) di rispettare al rientro le misure previste, onde evitare di far aumentare in modo esponenziale i contagi con tutti i rischi che ne conseguono. Li invito, in particolare, a sottoporsi al tampone che potrà essere effettuato gratuitamente in uno dei Covid Point Ulss 2”.