L’Inps ha comunicato una nuova modalità di invio delle domande di riscatto ai fini pensionistici e di ricongiunzione dei periodi contributivi. Si tratta di un nuovo servizio unico online che consente di presentare le domande di riscatto e ricongiunzione, visualizzare lo stato della domanda , simulare i costi e gli effetti della eventuale domanda sulla propria posizione contributiva. Il servizio si raggiunge via web da tutti dispositivi mobili e fissi (cellulari, tablet, pc) e diventa l’unico modo per inoltrare l’istanza, oltre al canale telefonico del Contact Center. Le istruzioni di dettaglio sono contenute nella Circolare n.46 del 22 marzo 2021.
L’iniziativa dell’Inps rientra nel complesso e graduale processo di telematizzazione per la presentazione delle principali domande di prestazioni/servizi.
Presentazione telematica della domanda di riscatto
Le domande telematiche devono essere presentate attraverso uno dei seguenti canali:
- Web – servizi telematici accessibili direttamente dal cittadino attraverso il portale dell’Istituto attraverso il seguente percorso: “Prestazioni e servizi” > “Servizi” > “Portale riscatti -ricongiunzioni”;
- Contact Center Multicanale – raggiungibile al numero 803.164 (riservato all’utenza che chiama da telefono fisso) o al numero 06164164 (abilitato a ricevere esclusivamente chiamate da telefoni cellulari con tariffazione a carico dell’utente);
- Patronati e altri intermediari dell’Istituto – attraverso i servizi telematici offerti dagli stessi.
Le istanze presentate in forma diversa da quella telematica non saranno procedibili.
Per poter accedere al servizio, il richiedente deve essere autenticarsi con il proprio Pin dispositivo, oppure Spid almeno di Livello 2, CNS (Carta Nazionale dei Servizi) o CIE (Carta di Identità Elettronica).
Dopo aver superato la fase di autenticazione, la home page dell’applicazione consente di accedere alle seguenti funzioni:
- Home Riscatti;
- Home Ricongiunzioni.
che danno accesso alle seguenti funzionalità principali:
- Nuova Domanda;
- Consultazione Domanda;
- Simulazione Riscatto Laurea;
- Manuale Utente;
- Schede Informative.
La circolare illustra tutti i passaggi della procedura:
- Presentazione nuova domanda di riscatto
- “Modalità di calcolo” dell’onere per il riscatto
- Visualizzazione e consultazione domande inviate
Il sistema consente anche di effettuare simulazione di Riscatto laurea, salvando la domanda in formato bozza e offre un manuale utente e schede informative di supporto.
Simulazione Riscatto laurea
Lo strumento di simulazione del calcolo dell’onere di riscatto della laurea consente di simulare l’onere dovuto per i periodi che si collochino nel sistema contributivo per tutte le gestioni previdenziali dell’Istituto. Per i riscatti nel Fondo pensioni lavoratori dipendenti e nelle gestioni speciali artigiani, commercianti, coltivatori diretti, coloni e mezzadri la simulazione è possibile anche per i periodi che si collochino nel sistema retributivo.
La funzione calcola l’onere dovuto sulla base dei dati che l’utente immette a sistema e di quelli presenti nel conto assicurativo, a seconda del sistema di calcolo e della gestione previdenziale selezionata dall’utente.
L’Inps ricorda che l’importo dell’onere restituito dal simulatore ha mera valenza orientativa e potrebbe discostarsi da quello effettivo, che sarà comunicato con apposito provvedimento a seguito della presentazione della domanda di riscatto.