Il sottosegretario alla Salute Adelfio Elio Cardinale, ha risposto in commissione Affari sociali della Camera all’interrogazione degli onorevoli Mancuso, Viola ed altri, illustrando i vari fronti si cui il Ministero della Salute è intervenuto e le iniziative intraprese per prevenzione delle tossinfezioni alimentari, tra cui quelle provocate da Campylobacter. L’interrogazione di Mancuso e Viola
Interrogazione 5-06691 Mancuso: Prevenzione delle infezioni da trasmissione alimentare.
TESTO DELLA RISPOSTA
In risposta all’interrogazione parlamentare in esame si precisa che le entrate di natura finanziaria di cui beneficia l’EFSA sono costituite da contributi sia della Comunità Europea che dei Paesi terzi, che abbiano concluso con la comunità medesima accordi finalizzati ad adottare e applicare la legislazione alimentare comunitaria, nonché dagli oneri di pubblicazioni, conferenze, tirocini e attività analoghe svolte dalla predetta autorità.
Pertanto, non è previsto un finanziamento diretto da parte dei Paesi Membri a favore dell’EFSA.
In merito alla tematica della prevenzione delle infezioni alimentari da trasmissione alimentare, tra cui quelle provocate da Campylobacter, il Ministero della salute è intervenuto più volte su molti fronti:
a livello di allevamento obbligando l’operatore alla corretta informazione del consumatore sui rischi derivanti dall’assunzione del latte crudo e sulle idonee modalità di gestione del latte crudo a livello casalingo (bollitura). Ha inoltre inviato una nota a tutte le maggiori Federazioni e Società Scientifiche con lo scopo di raggiungere in modo capillare tutte le figure mediche che hanno quotidianamente un ruolo cruciale nei rapporti con le famiglie, al fine ultimo di sensibilizzare e fornire una corretta informazione, basata su dati scientifici, a genitori e, pazienti circa la necessità di consumare latte crudo solo previo trattamento termico;
a livello di dettaglio (ristorazione, pescherie ecc.) obbligando l’operatore alla corretta gestione dei prodotti della pesca da consumare crudi e all’obbligo di fornire ai consumatori una corretta informazione sulla loro gestione.
Di recente il Ministero della salute di concerto con l’IZS della Lombardia e dell’Emilia-Romagna, nell’ottica di una corretta informazione al consumatore in materia di sicurezza alimentare ed al fine di consentire allo stesso scelte consapevoli ha redatto un opuscolo informativo con le seguenti finalità:
A. portare il consumatore al centro dell’attenzione in una lettura adatta a grandi e piccoli;
B. comunicare lo sforzo comune per la sicurezza alimentare;
C. accompagnare il consumatore in un cammino di consapevolezza;
D. fornire al consumatore strumenti di verifica.
Il formato scelto per il progetto editoriale consiste in un cofanetto con 5 opuscoli dedicati a settori specifici della filiera alimentare (produzione del latte, della carne, delle uova, della pesca e miele) sotto forma di un fumetto ricco di dialoghi e domande per l’approfondimento di numerosi aspetti della filiera stessa: etichettatura, origine, classificazione, esposizione e conservazione, tipologia, controlli, buone pratiche di manipolazione.
Ciascun opuscolo contiene indicazioni sulle corrette pratiche di manipolazione per ogni alimento specifico a livello domestico. Ad esempio, per il settore latte Pag. 54è stata inserita una specifica informazione sulla necessità della consumazione previa bollitura del latte crudo, per evitare il rischio di assunzione di batteri (tra cui il Campylobacter), una corretta manipolazione della carne durante le fasi del trasporto, manipolazione e congelamento, ed analoghe informazioni per la manipolazione di pesce, uova e miele.
Gli opuscoli saranno collocati in prossimità dei prodotti interessati ed il contenitore potrà essere messo a disposizione dalla direzione del punto vendita o a libera disposizione.
6 settembre 2012