In base al progetto di legge del governo francese notificato a Bruxelles questa settimana i fornitori dovranno effettuare un test per Escherichia coli 0157:H7 su ogni lotto di carne macinata immesso sul mercato francese.
La nuova normativa sarebbe finalizzata a ridurre il rischio di un’altra epidemia di Escherichia coli. Il test sarà complementare alle altre misure già in vigore a protezione delle varie fasi della catena di produzione.
Il provvedimento (che riguarda la carne bovina) permetterebbe così ai rivenditori di essere sicuri che i lotti di carne macinata sono risultati negativi prima di essere venduti al consumatore finale.
Il progetto di legge è stato notificato il 4 giugno e se entro il 5 settembre prossimo né la Commissione né qualsiasi Stato membro presenterà opposizioni entrerà in vigore.
Il governo francese sostiene che il test è necessario in quanto i consumatori francesi tradizionalmente mangiano carne cruda o poco cotta.
Al momento, nessuna norma Ue impone di testare tutti i lotti di carne per patogeni specifici prima di mettere la carne in vendita.
Sicurezza Alimentare-Coldiretti – www.sicurezzaalimentare.it – 9 giugno 2013